tran quoc ha scritto:coso gli rispose...
Tu invece, SCIENZIATO, la SENSAZIONE sonora la misuri col microfono!
Tu il MASCHERAMENTO lo misuri col microfono!
Tu se avessi potuto comprendere cosa è il MASCHERAMENTO dei SUONI MUSICALI all'ASCOLTO....il microfono lo avresti buttato nell'immondezzaio.....ma non si sa mai....c'è sempre tempo ANCHE PER TE!
Matarazzo dice:
"non mi piace come tecnico perché massimizza una grandezza senza curarsi delle altre ( e si che in un sistema di emissione casalinga abbiamo MOLTE grandezze da rispettare, non ultima la vivibilità)"
Tu diffamatore di contenuti tecnici che non capisci (e con ciò sei assolto dal peccato di diffamazione) non indichi quale è la unica grandezza massimizzata (l'assenza di citazione ti riporta in ambito diffamatorio).
Tu da rispettare hai solamente: la SCIENZA, la verità e le persone
e anche se ti riesce poco e male DEVI SFORZARTI e quanto alla SCIENZA vedrò di COSTRINGERTI!
Io per tua conoscienza ho considerato TUTTO ed anzi di PIU' e se c'è qualche parametro trascurato vedi di segnalarlo che poi ti faccio un elenco di termini e concetti impiegati che prima di capire di cosa si tratta capisci che è arrivato il tempo di darsi alla FOTOGRAFIA!
( lessico attuale)Il diffusore Moss MST, Musical Story Teller, (perchè il Suono Musicale è una STORIA spazio-temporale), detto anche Capo Indiano, realizza l'assioma della riproduzione dei suoni, trasdurre il segnale che gli viene consegnato ai morsetti con il minimo ASSOLUTO di errori possibile, UN LIMITE TEORICO, e non basta perchè il suono immesso dal diffusore in ambiente DEVE ESSERE CONSEGNATO INTEGRO AGLI ORECCHI DELL'ASCOLTATORE e siccome tu non sai cosa accade nel tragitto non puoi sapere neppure cosa significa INTEGRO!
Tu misuri col microfono, il microfono somma tutti i suoni, l'orecchio fa le sottrazioni tra i suoni!
E sai tra quali?
Tra quelli che si sceglie il cervelletto del portatore delle orecchie!
Ti basta per sprofondare, per svanire nel nulla?
Non ti basta?
Stai alla larga da questi concetti....ti fai MALE!
Matarazzo dice:
E soprattutto non mi piace perché non si cura affatto del pensiero e delle conoscenze degli altri.
E' proprio il pensiero degli altri, le conoscenze degli altri che mi spingono a spazzarle via dalla faccia della terra!
Un mondezzaio di errori di dimensione ed estensione senza confine!
La risposta in frequenza usata per rappresentare i fenomeni in condizioni di NON INVARIANZA!
Tu il concetto di non invarianza lo hai conosciuto perchè l'ho scritto io
e mi hai chiesto"mi devi dire tu cosa significa non invarianza.....Nuti non me lo ha detto.....se era una cosa importante me la diceva! La risposta e descrizione dei fenomeni nel dominio della frequenza si corrisponde perfettamente con la risposta e descrizione dei fenomeni nel dominio del tempo quando il sistema è INVARIANTE!
Il contenuto armonico dei segnali non basta per rappresentare la fenomenologia quando si è in presenza del fenomeno del mascheramento ove ha importanza la DURATA del segnale!
Un suono aaaaa ed un suono aaaaaaaaaaaaaaaa dal punto di vista del contenuto armonico (risposta in frequenza) sono PERFETTAMENTE UGUALI e per un microfono pure, perchè il microfono NON SUBISCE IL FENOMENO DEL MASCHERAMENTO, per la sensazione sonora umana NO perchè un suono che dura un tempo maggiore MASCHERA il suono che deve avvicendarsi in quell'intervallo temporale.
MA CI VUOLE POI TANTO A CAPIRLO?
Se qualcuno ve lo spiega!
Il rapporto rumore su segnale (nel tempo di extraesistenza) è sempre e fatalmente INFINITO!
Misure.......
restando nel regno dei somari: si misura e si rappresenta un CAMPO ACUSTICO con la misura in un punto?
Si misura e si rappresenta un ambiente senza una MAPPATURA dei MODI di VIBRARE?
E dove mai hai tu mai prodotto una mappatura di un ambiente?
E quando l'hai prodotta cosa cazzo te ne fai?
Misure.....
Si misura e si rappresenta un diffusore mediante una misura in asse del tweeter ad un metro in condizioni anecoiche o anecoiche simulate etc. etc.
E cosa cazzo ci fai?
E l'onda posteriore emessa dall'altoparlante che cazzo di fine fa?
E le vibrazioni della struttura del diffusore che cazzo di disastri combinano?
Fate una cosa.....finchè siete in tempo.....cambiate aria ....la festa delle misure è finita, ora DEVE INIZIARE L'ERA DELL'OSSERVAZIONE FENOMENOLOGICA DEI SUONI MUSICALI RIPRODOTTI!
I cadaveri, le macerie devono ESSERE SGOMBRATE, non vi fate portare via dal camion della spazzatura.....andatevene da soli!
AVETE OSTACOLATO, IMPEDITO IL NORMALE SVILUPPO DELL'INTERA TECNICA DELLA RIPRODUZIONE DEI SUONI MUSICALI, adesso ve ne dovete andare!
FINIAMOLA QUI!
Dimentica che esisto, per la tua salute fisica e mentale, non citarmi, non esprimere giudizi......NON REPLICARE......dimentica......e stai alla larga!
Se ti ripresenti....la prossima volta ti parlo di reazione d'inerzia.....e siccome tutto l'universo mondo conosciuto e tutti senza eccezione i dispositivi per la riproduzione dei suoni funzionano a reazione d'inerzia....vedi di prepararti...... che qualche domandina te la faccio!