spallucce

[tran quoc]

cioè....

http://www.hifi-forumlibero.it/phpBB3/v ... 80#p143068

[tran quoc]

Il lavoro che i forum di HiFi dovevano fare lo hanno in gran parte già fatto, ed era quello di informare gli appassionati del fatto che gran parte di quel che viene loro proposto dal mercato è aria fritta, costosa e truffaldina.

[tran quoc]

Questo Forum ha già conquistato una posizione preminente in termini di visibilità, grazie ai tanti anni e -soprattutto- grazie al fatto che VHF ha perso l'indicizzazione con il cambio di nome.

Quanto agli altri forum, vivacchiano nella noia più assoluta, anche se gli amici li alimentano caritatevolmente. In fondo la maggior parte di questi spazi esiste per supportare qualche punto vendita o aziendina, dei cui prodotti non si può che parlar bene o tacere. Ed alla lunga questo è di una noia mortale.

[tran quoc]

Qui invece resterà sempre viva l'analisi sincera dei maggiori e più diffusi difetti di impianti che non valgono quanto si richiede per loro.

E' ovvio che i rigattieri che vivono rifilando questi oggetti non li troverete di certo a scrivere qui: se ne sono andati uno per volta, man mano che hanno capito.

[tran quoc]

D'altra parte anche le riviste di HiFi sono quasi scomparse dalle edicole, e con la fine dei finanziamenti pubblici verosimilmente ne resterà una sola (Audioreview).

GRATTAMOSE LE PALLE!

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verosimilmente ne resterà una sola (Audioreview).

resterà l'AES,

resteranno i lippri, ci sono già le accademie, i paludati, la NASA USA,
ci sarà sempre più scibile nuovo...

e poi LA LIBERTA' di penziero...parole, opere e omissioni...

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questi dieci anni di grande fervore comunicativo

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quando comincia il mondo?

viewtopic.php?f=41&p=133088#p133088

10 anni fa !....8 di suo e 2 ricoverato presso il forum a lutto del bebbo morto

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Re: I forum di HiFi moriranno tutti...?
Messaggio da Giu-no » martedì 4 giugno 2019, 18:44

A me dispiace soprattutto

ispido spleen...

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non è solo fattore culturale ma principalmente un cambio epocale di atteggiamento e disposizione.
la fruizione della musica è inversamente proporzionale al tempo a disposizione, si fanno molte più cose e sempre più superficialmente ma senza la consapevolezza di perdere l'approfondimento, si vive il momento e basta.
vedere un tizio che si rilassa mezz'ora o un'ora a casa seduto sul divano ad ascoltare musica senza chattare sullo smartphone viene equiparato alla visione di un vecchio da pre-ospizio; nella migliore delle ipotesi c'è sbigottimento o compatimento, nella peggiore la derisione.
Marco ACCOLITO