Re: Questo almeno lo dice da sempre...
Messaggioda guitarfabius » 15 set 2014, 17:09
Mi sono iscritto sul forum del Puma, ma sto argomento è stato chiuso, quindi rispondo quì.
Ho 40 anni, suono la chitarra da quando ne avevo 13, adoro la musica e la scienza. so qualcosa di elettronica, molto poco, nulla di acustica.
Amo le scienze, la fisica in particolare da quando sono piccolo.
Detto papale papale, credo che sta cosa delle percezioni, della "realtà insita nel cervello" siano, parafrasando fantozzi, una "cagata pazzesca".
il suono E' un fenomeno fisico, descrivibile in termini di onde, energia, frequenza, e come tale misurabile.
Affermare che esiste qualcosa di non misurabile è come parlare del sesso degli angeli: se non lo misuri non puoi dire che esista.
Penso che sta cosa delle "percezioni" esista solo per giustificare degli impianti che suonano ad minchiam e dire al povero cliente: non è l'impianto, sei te che non senti. Se la cassa A suona UGUALE alla cassa B si può verificare (misura in anecoica?).
Se la "percezione" di una persona cambia al variare dlla cassa ascoltata esisterà una misura che dirà dove la cassa a differisce dalla B.
Se le misure dicono che sono uguali ritengo che la differenza sia psicoacustica (chissà perché la psicoacustica viene insegnata nelle università e si comincia parlando delle onde....).
Magari esistono "altre misure" ancora non scoperte che potrebbero aiutare... forse....
Dopo ciò ci sono i gusti personali e le abitudini a pigliarlo 'NGULO.
Per quanto riguarda le abitudini ricordo quando, ascoltando un brano (nn mi ricordo quale) con un ragazzo bassista questo mi dice "caspita che bel giro di basso", ma io il basso non lo sentivo (vi giuro, non avrei saputo dire se c'era o non c'era) mentre invece riesco a cogliere tutte le sfumature di una chitarra ( anche in secondo, terzo, quarto quinto piano) o di una batteria o percussione; credo che ciò sia dovuto alla mia passione per la chitarra e la batteria.
CI VORREBBE UN MICROFONO CON LA PASSIONE DELLA CHITARRA....CI VORREBBE....
Quindi ci sta che ognuno "senta" in modo diverso due suoni uguali. ci sono anche i gusti personali per cui a me può piacere la cassa X e non la cassa Y, la musica Z e non quella H, e su questo non discuto.
Io non so parlare di misure in campo audio: non ho mai misurato un impianto e non so da dove si comincia. potrei parlare di gusti personali: a me piace quella cassa perché..... (se volete pubblico un post sul mio impianto)
SI, CI FACCI UNA RECENSIONE CON FOTO
Credo che un grande errore (voluto?) dei giornalisti sia stato quello di non correlare misure con ascolti, i quanto credo fermamente che una differenza nelle misure si traduce in una differenza negli ascolti. invece tirano fuori i paroloni REGINA inutili come "nero infrastrumentale" (questa non l'ho veramente mai capita, è più duro da capire dell'invarianza del tempo proprio in relatività) soundstage e microdettaglio (un'altra di cui non capisco il senso) per arrivare a "impianto rivelatore" ma quì mi fermo perché potrei diventare tediante...
A me sti quì delle "misure inutili" mi sembrano tanto quelli della teoria del "Tunze" su it.scienza.fisica o it.scienza.matematica.
Ah, un giorno lessi di uno che che diceva che la matematica è un'opinione.... gli consiglierei di andare a studiare un pò...
me ne torno ad ascoltare musica....
http://www.hifi-forumlibero.it/phpBB3/v ... 7af#p88884
ECCO PERCHE' CI VUOLE IGIENE MENTALE
+ IGIENE MENTALE, + SALUTE PUBBLICA