Io sono del tutto d'accordo.
Il punto centrale è la matematica.
Io credo che,contro il sentire comune è proprio un'opinione,ma bisogna aggiungere che è la "nostra opinione",l'opinione dell'uomo.
Così come
l'interpretazione libera che il cervello fà dei dati in ingresso,
rientra nella libertà dell'uomo,ma uomo inteso come umanità.
Ovvio che se noi uomini pensiamo di essere al centro del creato,allora
la nostra opinione diventa una verità universale e indiscutibile,e ciò che percepiamo diventa
la realtà.NESSUN CONTROLLO NESSUN FRENO NESSUNA GUIDA...è la trasmutazione del brigno
Non è facile uscire dalla fase della realtà ingenua,
e noi stiamo ancora vivendo questo processo.
Si tratta comunque di un progresso di non poco conto,che come tutti i progressi
è figlio di un decentramento,di un cambio di punto di vista.
CIOE' IL MONDO STA NASCENDO PER LUI, un mondo che gira vecchio e stanco da quel di'
L'operazione si mostra più dure del solito.
Non si tratta di togliere la terra dal centro,ma l'uomo dal centro dell'universo.UN FELOMELO RUMINE FIFOSOLICO
Questo duro processo in atto si è concentrato nel nostro piccolo mondo dell'hifi
nella diatriba fra ascoltoni e misuroni.I misuroni in sostanza,
temendo il processo in atto,per le sue destabilazzanti implicazioni
psicologiche,si attaccano agli strumenti come ci si aggrappa a un centro di gravità permanente.
Se non noi,almeno i nostri strumenti sono perfetti,come se quelli fossero piovuti come manna dal cielo,e non fossimo stati noi a costruirli.
E' UN TRIBOLO POSTRIBOLO
Gli ascoltoni ,al contrario, vedono negli strumenti gli usurpatori della loro
sacra centralità umana.Entrambi sono tragicamente,o meglio umanamente,
in errore,come tutti quelli che,sbagliando crescono.
Un giorno potremmo scoprire che per le noci di cocco
non serve il martello,ma che basterà svitarle.
Un processo fantozziano megagalattico cosmico è in atto.Facciamoci due risate che è meglio. Ciao,Sebastiano.
una sfrenateria cervellare, un ruminare senza paglia
ADAVEDE quando approdano al MOTO PERPETUO!
QUANCUNO PENSA che questo grande attributore di colpa ed errore, questo gran risatore di realtà incontrollabile e pur misera, da sopravolare, questo affacciatore con occhi increduli a conoscenze antiche, stia bene di capoccia?
per lo scimunito TUTTO E' NUOVO, adavede quando arriva il "casca dal pero"!
andate a leggervi il riottoso duro