Massa sospesa

[sparacchia]

Volevo chiederlo nell'altro thread ma conviene ora che lo chieda qui. sei per caso nullo?

Mi associo!

[uffa!]

Re: Massa sospesa
di sparacchia il oggi, 13:16

baby rattle ha scritto:

Volevo chiederlo nell'altro thread ma conviene ora che lo chieda qui. sei per caso nullo?



Mi associo!

Scienziato curioso....

Ciao, Roberto

[sparacchia]

Ma perche' hai cambiato nick?

Nullo e' piu' bello!

[uffa!]

Sto seguendo con curiosità, come sempre del resto, le varie implementazioni che riguardano il Rotomoss. Mi pare decisamente affascinante quell'insieme solo all'apparenza ballerino. Mi chiedevo il perché ( ecco perché la domanda viene posta in questo contesto) si sia partiti da un platorello dal peso insignificante ( tipo quello che fu presentato nei quaderni di FDS), per procedere, via via, verso l'ultimo prototipo presentato ieri ( roto a pigna, argomento gira gira).

Se l'interposizione di un volano di forma e dimensioni opportune, con una base stabilissima, mi appare ( facilmente? ) funzionale per limitare le eventuali possibili oscillazioni introdotte da motore e trasmissione, la parte rotante sospesa di quella forma ed importanza ( sempre al limitato giudizio mio ), da un lato può porre in essere indubbi vantaggi ( stabilità di velocità e, mi pare di poter affermare, contenimento di eventuali oscillazioni dell'asse rotazione), dall'altro limita la capacità di oscillare liberamente al disco.

Si potrebbe avere qualche commento sul comportamento dei vari prototipi?

[baby rattle]

Sto seguendo con curiosità, come sempre del resto, le varie implementazioni che riguardano il Rotomoss. Mi pare decisamente affascinante quell'insieme solo all'apparenza ballerino. Mi chiedevo il perché ( ecco perché la domanda viene posta in questo contesto) si sia partiti da un platorello dal peso insignificante ( tipo quello che fu presentato nei quaderni di FDS), per procedere, via via, verso l'ultimo prototipo presentato ieri ( roto a pigna, argomento gira gira).

Se l'interposizione di un volano di forma e dimensioni opportune, con una base stabilissima, mi appare ( facilmente? ) funzionale per limitare le eventuali possibili oscillazioni introdotte da motore e trasmissione, la parte rotante sospesa di quella forma ed importanza ( sempre al limitato giudizio mio ), da un lato può porre in essere indubbi vantaggi ( stabilità di velocità e, mi pare di poter affermare, contenimento di eventuali oscillazioni dell'asse rotazione), dall'altro limita la capacità di oscillare liberamente al disco.
Si potrebbe avere qualche commento sul comportamento dei vari prototipi?

Nessuna limitazione.

Il comportamento prestazionale riguarda solo gli acquirenti, anche volendo non si può rappresentarne il comportamento; eccetto l'eldorado non esistono concorrenti cui rapportare la recensione.

[drpaolo]

Se l'interposizione di un volano di forma e dimensioni opportune, con una base stabilissima, mi appare ( facilmente? ) funzionale per limitare le eventuali possibili oscillazioni introdotte da motore e trasmissione....

Guarda, Roberto, non ti far influenzare da quel bel tipo di Ansa (scusate la parolaccia ),che ha capito assai poco di questi argomenti.

Le oscillazioni, anche in caso di una realizzazione senza un volano apparente (effetto "tagada" per capirci) le hai solo se non tari le sospensioni di motore e piatto alla corretta frequenza di oscillazione fondamentale.

Più tieni "rigida" la sospensione del motore, più l'effetto "tagada" si manifesta; esso scompare se la frequenza di risonanza della sospensione del motore è sufficientemente bassa.

Tutto questo, ovviamente, ha riscontro nelle misurazioni effettuate sul mio prototipo (io mi riferisco ad esso e non -ovviamente- al Rotomoss); misurazioni di wow&flutter e deriva di velocità.

Paolo

[uffa!]

Se l'interposizione di un volano di forma e dimensioni opportune, con una base stabilissima, mi appare ( facilmente? ) funzionale per limitare le eventuali possibili oscillazioni introdotte da motore e trasmissione....

Guarda, Roberto, non ti far influenzare da quel bel tipo di Ansa (scusate la parolaccia ),che ha capito assai poco di questi argomenti.

Le oscillazioni, anche in caso di una realizzazione senza un volano apparente (effetto "tagada" per capirci) le hai solo se non tari le sospensioni di motore e piatto alla corretta frequenza di oscillazione fondamentale.

Più tieni "rigida" la sospensione del motore, più l'effetto "tagada" si manifesta; esso scompare se la frequenza di risonanza della sospensione del motore è sufficientemente bassa.

Tutto questo, ovviamente, ha riscontro nelle misurazioni effettuate sul mio prototipo (io mi riferisco ad esso e non -ovviamente- al Rotomoss); misurazioni di wow&flutter e deriva di velocità.

Paolo

Ciao Paolo, scusa il ritardo, mi sono concesso qualche giorno di relax, non mi riferivo propriamente all'effetto tagadà, anche se poi ci si potranno spendere due parole in seguito, se vorrai.. rotore e statore dovrebbero comunque vibrare uno rispetto all'altro, inoltre, non tutti hanno o possono implementare la tua alimentazione, e questo dovrebbe esporre il sistema a una sequenza di impulsi che mi paiono comunque perniciosi.

...... dall'altro limita la capacità di oscillare liberamente al disco.
Si potrebbe avere qualche commento sul comportamento dei vari prototipi?

Nessuna limitazione.

Evidentemente, non ho capito, ma provo a riformulare, un disco sospeso ( che di per sé ha una forma che non ci aiuta, dato il particolare sviluppo), si deformerà molto facilmente sotto l'azione delle onde sonore ( trasmesse dall'aria) e delle sollecitazioni meccaniche ( che arrivano attraverso il telaio).

Con lo STC, limitiamo sicuramente le seconde, mi chiedevo se la concentrazione di massa al centro, non condizionasse l'isolamento rispetto alle prime. Chiaro che se si arrivasse ad utilizzare una semisfera del diametro del disco, e riuscissimo ad accoppiargli in maniera anaelastica il disco stesso, il problema dovrebbe essere in pratica risolto.