Speriamo

[drpaolo]

Speriamo di poter tornare a discutere, senza che nessun imbecille cancelli nuovamente gli argomenti !

Paolo

[Papero]

Speriamo davvero....
Volevo aggiungere una cosetta
Ultimamente ho notato nella cerchia dei miei amici non appassionati di audio un crescente interesse nei confronti delle teorie di Moss
Le domande e gli spunti per interessanti discussioni nascono nel momento in cui venendomi a trovare a casa vedono per la prima volta le molle ad aria, le palline e tutti gli accorgimenti che ben conosciamo
Solo se me lo chiedono iniziamo a parlarne...poi generalmente mi chiedono anche altro materiale...io ho delle mail con frammenti di scritti Moss raccolti nei vari forum che si sono succeduti...ormai giro sempre quelle.
Le soddisfazioni non mancano, spessissimo con cari amici estranei all' Hi-Fi si parla per ore di questi argomenti che vengono recepiti con vero interesse....con mia sorpresa.
Incoraggiante...eppure osservando questi comportamenti è più amaro pensare a come certe teorie siano oggi ignorate o addirittura ostacolate dal circuito delle riviste e forum vari.

[sazo]

Speriamo di poter tornare a discutere, senza che nessun imbecille cancelli nuovamente gli argomenti !

Paolo

Scusatemi ma ..non capisco,c'è qualche nuvola nera all'orizzonte?

[adminfra]

Scusatemi ma ..non capisco,c'è qualche nuvola nera all'orizzonte?

No, no !
Il primo post del thread si riferiva all'attacco informatico subìto ad inizio dell'anno; il thread ha forse mantenuto il tono allarmato, ma non sembrano esserci nuvole all'orizzonte (sta aumentando il numero degli iscritti...).

Cordialmente.

Admin

[Papero]

Tranquilli, ho solo ripreso questo vecchio 3D per non aprirne uno nuovo
Era solo per far notare che gli argomenti divulgati da Moss ultimamente sembrano interessare sempre più persone, suscitando curiosità anche in coloro che non sono appassionati

[sponsor]

Incoraggiante...eppure osservando questi comportamenti è più amaro pensare a come certe teorie siano oggi ignorate o addirittura ostacolate dal circuito delle riviste e forum vari.

La mia esperienza è analoga: più l'ospite ha investito nel suo impianto meno "ascolta". Non ascolta ma piuttosto elabora intellettualmente il pre-esistente pregiudizio. Per lui la rivista è meccanismo riflesso di conferma, il forum istinto gregario.
Più invece l'ospite è lontano da queste tematiche e più si interessa, apprezza, valuta con facilità: e si possono trascorrere ore piacevoli a parlare di cosa c'è dietro, spesso ricevendo commenti pertinenti e arricchenti.

[baby rattle]

Incoraggiante...eppure osservando questi comportamenti è più amaro pensare a come certe teorie siano oggi ignorate o addirittura ostacolate dal circuito delle riviste e forum vari.

La mia esperienza è analoga: più l'ospite ha investito nel suo impianto meno "ascolta". Non ascolta ma piuttosto elabora intellettualmente il pre-esistente pregiudizio. Per lui la rivista è meccanismo riflesso di conferma, il forum istinto gregario.
Più invece l'ospite è lontano da queste tematiche e più si interessa, apprezza, valuta con facilità: e si possono trascorrere ore piacevoli a parlare di cosa c'è dietro, spesso ricevendo commenti pertinenti e arricchenti.

Non c'è mai stato alcuno, tra le centinaia di persone incontrate ante era forum o post forum, che non abbia compreso e recepito gli argomenti fondamentali relativi alla riproduzione dei suoni, evidentemente certi interessi costituiti sono stati in grado di scatenare i comportamenti che conosciamo e che tengono l'informazione lontana da chi deve acquisirla.
E' una pagina veramente brutta, speriamo che si possa chiudere contando sulla capacità di Paolo Nuti di veicolare l'informazione su tutti i fronti, nazionale ed internazionale.

La frontiera commerciale è l'INTELLEGIBILITA' di musica e parlato in ambiente domestico e pubblico, le tecniche moss sono le uniche in grado di risolvere tale problema consentendo la fruizione dell'audio ad un più elevato livello di soddisfazione per rimettere in moto milioni di potenziali fruitori dal televisore all'home theatre alla musica ascoltata in qualsivoglia posto mediante collegamento in rete o via computer.

Sembra potersi affacciare una nuova ERA, quella della musica liquida, speriamo bene poichè ci vorrà una azione coordinata e convergente di molteplici entità che operano sul mercato.

[sazo]

Mi era sfuggito di guardare la data dell'intervento.....
Comunque anch'io posso confermare che ,sia pur nel mio piccolo,l'appassionato disincantato,ma anche quello diciamo più "esperto"ascolta ben volentieri un po' di illustrazioni a carattere generale...così tanto per inquadrare il tema.
Anche perchè pure io devo percorrere ancora un po' di strada...
Ciao S.