smms

Se è per quello l’estetica dei cavi non mi interessa e più semplici e discreti sono meglio è la qualità dei componenti e la fattura sì la guardò, personalmente odio tutto quello che è grosso e assomiglia ad un boa o ad un pitone. A casa mia serpentoni sarebbero sprecati, non ho neanche un cavo a vista, per fortuna.

Per me conta moltissimo il progetto e come viene implementato, e questa cosa la rilevo da quando, circa 12 anni fa, ho messo in sistema i cavi Shunyata , che un progetto importante lo avevano, ora non più , e i White Gold, che oltre ad un progetto comunque si basano su un assemblaggio manuale di un prodotto, il cavo litz, che reputo tra i migliori materiali per costruire cavi, in generale, con qualche limitata eccezione . . .

E proseguendo con cavi aventi una ben precisa identità , ho trovato molto interessanti, ma poco avvicinabili, i cavi Stealth Audio, mentre nell' ultimo periodo, ho potuto avere il privilegio, perché così lo reputo, di poter testare, valutare, confrontare e inserire nel mio impianto i cavi Silcable, altro progetto interessante e originale.

Il secondo aspetto è la costruzione e il corretto approccio tecnico agli elementi importanti di un cavo, ripetibilità, coerenza alle misure e ai valori preventivati, isolamento e reiezione dei disturbi, spine e prese di buona qualità.

Se si rispettano questi elementi, il cavo sarà valido e ben impostato sonicamente, a quel punto il prezzo farà la differenza tra una prova seguita dalla restituzione del prodotto perché non rientra nel budget, o finalizzazione e inserimento nella catena audio . . .

saluti , Dario forastieri de milàn

una prova seguita dalla restituzione del prodotto perché non rientra nel budget
dario forastieri de milàn

, il dubbio che due cavi di fascia diversa possano suonare uguali sullo stesso impianto verrebbe meno.
pezzame demmerda

Se un prodotto vale si può permettere di costare, se non vale no.

Saluti

Roberto pezzame demmerda

come amo spesso dire, ai pauperisti piace pensare che il mercato audiofilo sia differente dagli altri.
roberto ppezzame demmerda

Si , capisco il senso, ma i detrattori saranno sempre in grado di estrarre dal cappello ragionamenti che esulano dal concreto, fosse anche la proposta di offrirsi di portare da loro i cavi da valutare e confrontare, e te lo dico anche per esperienza diretta. Ci sono fenomeni che non capisco, ovvero il negazionismo ad oltranza, senza nessun portare concretamente alcuna testimonianza o prova, solo una granitica certezza che , per come leggo io, non dà nessuno spazio al dialogo e al confronto . . .

Se un paio di volte ho meditato di sospendere la mia presenza qui, è stato proprio in merito a questione di cavi, con annessi e connessi fenomeni di aggressività e lubidrio di chi, pur mai avendo potuto, voluto o creduto in un' onesta valutazione, reputa di sapere già tutto, a priori, a bebbiori e a caccosiori . . .
+ perusini sandro

saluti , Dario forastieri de milàn

con annessi e connessi fenomeni di aggressività e lubidrio
forastieri dario de milàn

Evidentemente, il valore di un cavo, che si tratti di valore musicale o di valore commerciale, non risiede in una sua quantificabile ed oggettiva prerogativa bensì in una arbitraria valutazione dell'ascoltatore.

In presenza di una tecnologia avanzata quale non è l'hi-fi e tantomeno l'high end,