La EB Acoustic di Oleggio (Novara) produceva circa il 50% dei diffusori prodotti in Italia corrispondenti al 25% di tutti i diffusori venduti nel mercato nazionale. Per la progettazione disponevo di una catena di misura completa della B&K con il Gating System, microfono di misura B&K e tutto il resto.
Non era una Ditta improvvisata e produceva 60.000 diffusori per un unico committente e di committente ne aveva più di uno. I woofer usati per le Altec erano Faital, magari qualcuno, in Faital, se lo ricorda. La EB Acoustic esiste ancora (http://www.ebacoustic.it/) basta informarsi (anche se sono passati anni). Il titolare era il Sig. Bonafede. La linea di produzione (con 15 addetti) montava un diffusore a tre vie i 2 minuti.
I diffusori erano regolarmente prodotti e venduti e commercializzati nei modi definiti dal committente. Nessun taroccamento di alcun genere.
Venivano prodotti in Italia molti diffusri giapponesi (Sanyo e Sansui) e anche tedeschi.
La cosa è normale se si pensa che il costo di trasporto, specie per diffusori economici, sarebbe stato penalizzante. Tanto per dire le AR7 erano prodotte (se non sbaglio) a Ferrara.
Chi conosce il mercato queste cose le sa. Chi opera nelle riviste di settore anche. Produrre diffusori economici non è semplice non solo perchè si devono fare i salti mortali per contenere i costi ma perchè devono anche suonare decentemente e non si devono rompere.
Ma vallo a spiegare a Fasbriscio Calabroso.
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Mario Bon http://www.mariobon.com
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