editoriale affresco

[tran quoc]

Smettiamola di trattare da persona onesta chi progetta...

ma anche chi tace parlando e chi parla tacendo


nota: non li metto tutti sennò mi schianto alla vista

[tran quoc]

Le fregnacce sono quelle di chi scrive di quel che non conosce, di certo non il progetto Bosendorfer che ho sempre ascoltato con interesse.
Mi spiace non esser stato chiaro.
Saluti,
Stefano

Post edited by stefano at 2017-10-08 14:13:55

Stefano "la giraffa non la sò"

http://forum.videohifi.com/discussion/c ... nt_6171526

la giraffa non la sa!

ti posso assicurare con GARENZIA che non sa neppure il resto

[tran quoc]

Guarda che non è proprio così, almeno non sempre. Il fatto che un mobile risuoni a certe frequenze non vuole dire necessariamente che aggiunga colorazioni. Ci sono vari marchi prestigiosi che usano questo sistema per produrre validissimi diffusori. Ti dirò di più, che in certi casi sono stati utilizzati cabinet (per certe marche) talmente inerti e pesanti da far si che il diffusore risultasse "attufato", smorto e privo di armonici. Avere armonici non vuol dire necessariamente che il diffusore risulti colorato. Chiudo dicendo che, per mia esperienza, dai diffusori Bosendorfer ho avuto occasione di ascoltare uno dei pianoforti più realistici che abbia mai sentito riprodotti...

ci sono teoreti di fronte a cui svaniscono i vari calabrese, majandi, bon bon e financo maltese alberto + punzo filippo

[tran quoc]

l'ASSIOMA

della rigidezza dinamica del diffusore

in seguito divenuto POSTULATICO ( et algoritmo algotale) per via delle emissibilità delle sequenze in un sistema NON INVARIANTE

viene nullificato DAL PRIMO COGLIONE CHE PASSA

e se non è il primo SEMPRE COGLIONE MALATO è !


http://forum.videohifi.com/discussion/c ... nt_6171604

c'è una intero thread a pagggine IMMEMORABILI!

[tran quoc]

takumar 26. November (November 26 02:52PM )
Posts: 191Member

In questa discussione si da per scontato che il diffusore ideale é quello non risonante : ne abbiamo certezza e riscontro al 100% di questo?

http://forum.videohifi.com/discussion/c ... nt_6228557


takumare quant'è beeeellooooo
spira tanto flutimieeeentooooo
dimme tu a chi tiene o veeentooooo
che soffiare fa accussììììììì
no, nun te sbaaaagliaaaaa.....
nun darme 'stu turmientooooo...
torna al nuuutaaamieeentooooo....turna a sstudiaaaaaa.....

[tran quoc]

takumar 26. November (November 26 02:52PM )
Posts: 191Member

In questa discussione si da per scontato che il diffusore ideale é quello non risonante : ne abbiamo certezza e riscontro al 100% di questo?

...in effetti....

ma solo ALLA LUCE della scienza nuova del majandi....lo ammetto a malinquore ma lo ammetto con liquore....

e allora?

e allora discutiamo TUTTI NOI della scienza nuova del majandi!

anche bon bon e gefrusti...

[tran quoc]

takumar 26. November (November 26 02:52PM )
Posts: 191Member

In questa discussione si da per scontato che il diffusore ideale é quello non risonante : ne abbiamo certezza e riscontro al 100% di questo?

cioè...

cosa si intende per risonante?

in un suo EDITORIALE il calabrese faceva risuonare le ONTE LUNCHE drendro il box...

il POBBLEMA è che siamo in un periodo di manicomi chiusi e dove la pazzia è gestito dai bollorino e i pesavento

spetta che mi ho ricordato : " il giradischi non suona, tuttalpiù risuona"

a chi CI indovina chi l'ha scritto vince un pallone del calcio dei mondiali dell'italia in russia

anche due se cià un gemello

[tran quoc]

takumar quant'è bello 26. November (November 26 03:01PM )
Posts: 191Member

Girodec che é un modello o marchio di diffusore?

siamo qui...tanto per capire

con costui hanno EVOCATO la figura del pamelo m.erda, il famigerato exDJ, puma e tanti altri

lo stesso franceschin PADRONE DI CASA si è espresso

http://forum.videohifi.com/discussion/4 ... la-fedelta

qui c'è una intera TAKUMARATA , dimme te che STATO di degrado SOCIALE realizzano

[tran quoc]

Cerco di riassumere
Tu fai una registrazione di un brano musicale per pianoforte diciamo dentro ad una sala di registrazione con l'utilizzo di microfoni posizionati correttamente dall'ingegnere del suono che cerca di catturare tutte le informazioni possibili di quel pianoforte.
Il punto è che al microfono arriveranno anche i contributi dell'ambiente e quindi la registrazione avrà una serie di riflessioni che si andranno a sommare al suono del pianoforte originale.
Quando a casetta te lo vai a riprodurre e ti ascolti il pianoforte, ai contributi della registrazione originale vai a sommare quelli dell'ambiente dove stai ascoltando quindi anche volendo ci sarà comunque attraverso il tuo ambiente di ascolto una differenza rispetto alla prima riproduzione e su questo non ci puoi fare nulla.
Tutto questo nell'ipotesi di un solo strumento e che il fonico non ha "giocato" troppo sul segnale che entrava.
Quindi quello che puoi fare, l'unica cosa ragionevole e nel momento che ascolti quel pianoforte e nell'ipotesi che sei uno che va per concerti se quello strumento suonato nel tuo ambiente ti appare credibile.
Discorso diverso è verificare l'apporto di un componente all'interno di una catena audio per capire il contributo che da rispetto ad un altro, ma stiamo parlando di due cose diverse.
Finisco dicendo che normalmente chi va a mettere a punto le catene alle varie fiere e ha poco tempo per arrivare ad un soluzione accettabile in genere arriva bardato di strumentazione microfono in modo da valutare e gestire la risposta della catena cercando di linearizzarla nei limiti del possibile.
Alla fine della fiera però avrà sempre il contributo dell'ambiente che andrà a modificare l'ascolto della registrazione originale.

S. perusini COLCANE

Silcable - Where Your music breathes

BECCATO AL VOLO questo algoritmo algotale!

lui CI METTE i dissufori omnidirezionali

questo legge le cose mie e NON CAPISCE, in più cià il cervelletto algotale e l'algoritmo tropicale che gli brucia le sinapsi

ANCORA non ha assorbito la scienza nuova del majandi, come esso farà ad algotare?

[tran quoc]

e su questo non ci puoi fare nulla.

il cavo è sempre sottrattivo, sempre!

ne voglio mettere due, spero che faccia più effetto...

nel fare l'effetto che fa