è vero la scienza non spiega tutto.
Tante cose, sui cavi, sono note
("verso di percorrenza", "rodaggo", effetto dei "trattamenti criogenici", effetto delle guaine in PVC e PVDF, ecc.).
Così come è noto che "il suono" di un cavo
dipende più dalle caratteristiche dei dispositivi che vengono connessi che dal cavo in sé.
Per quanto riguarda gli ampli a valvole si sa che la causa delle qualità soggettive del loro suono sta nella
distorsione aurale (cerca "aurale" all'interni del forum).
Così come sono noti i metodi per far suonare male gli amplificatori allo stato solido (e basta evitarli per farli suonare più che decentemente).
NON E' NOTO LA QUESTIONE DEI 49 SBUFFI Non voglio dire con questo che tutto sia prevedere al 100% perché c'è di mezzo una buona dose di
soggettività nel considerare la scienza una monnezzuola per bon boneschi ciarlatani che, da sola, riduce questa percentuale al 71%.
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dott. Mario Bon
http://www.mariobon.com http://audioitalia.mondoforum.com/viewt ... a76#p12304la scienza del sociale non spiega come cazzo fa a stare a giro un tometto simile....
nè il pesavento francesco, psichiatra, LO CONVOCA per sottoporlo a tutti quei doppi ciechi sui cavi...
+ quelli perusini con gli algoritmi algotali ad intrecci...
+ la devitalizzazione dei cavi con ARIA DE CULO...