Comunque è abbastanza facile misurare la risoluzione ai bassi livelli di una qualsiasi elettronica, inviando dei burst di ampiezza decrescente, p.es. da -70 a -120 dB a passi di 3 dB, individuando a quale livello non si riconosce più la modulazione del segnale, annegata nel rumore di fondo. Attenzione al fatto che l'orecchio analizza per bande strette, per cui l'analisi va effettuata tenendo conto del rumore per un solo terzo d'ottava intorno alla frequenza del burst.
ne sa più lui che lo stesso paraocchi alfredino dei volatili paduli
atttenzione: la capacità di inventarne di nuove e segrete è superiore alla stessa capacità di sparare cazzate in chiaro...
CHE E' SOVRUMANA!ogni tanto mi chiedo ( sono indotto a chiedermi) cosa cazzo c'entra l'orecchio quando ciabbiamo 4 AGILENT da miliardo di Hz che gefrusti ci fa le misure...
ora
ci sarebbe da incazzarsi al vedere il coglionazzo che strasupera la scienza della misura...aspettavano lui per sapere cosa fare...
non vale la pena...si fa solo cronaca di un povero disgraziato diseredato anche dalla jella...
per inciso: c'è tutta una genìa che afferma essere necessari i segnali musicali...
e quelli è necessario EQUIPARARLI a questo pezzentone di cervello che misura orecchiando