bebbità...storie vere...

bebbità...storie vere...

Messaggio da leggereda tran quoc » 31 ago 2017, 18:26

http://forum.videohifi.com/discussion/4 ... ass-sp-10r

gianni serra AMMINISTRATORE piglia calcetti alle palle da aldo di caterino

gajardo!
Allegati
gianni serra educational calcetti.jpg
gianni serra educational calcetti.jpg (82.03 KiB) Osservato 1319 volte
titina arret'a porta vene o vendo e si la porta
Avatar utente
tran quoc
 
Messaggi: 181583
Iscritto il: 17 nov 2015, 22:14

Re: bebbità...storie vere...

Messaggio da leggereda tran quoc » 31 ago 2017, 19:39

indagatore del disagio
tu che esci dal torpore
con il correlato rosa romore
leggi un po' il di caterino
esso porta i caviCCIni
a lottare i costosi perusini e affini



aldinohiend
Member
Numero di messaggi: 63Data d'iscrizione: 25.12.10
Età: 54

Messaggio n°1
Cronaca di un esperimento sconvolgente (cavi)

aldinohiend il Mar Lug 05, 2011 11:57 am

Grazie anche alla fattiva partecipazione di Mario e dell’onnipresente Vincenzo, ieri abbiamo finalmente terminato le prove relative ai cavi di segnale/potenza/alimentazione del mio impianto.

Ma andiamo con ordine.

Mettendo a frutto l’esperienza acquisita con le apparecchiature Grundig le quali, per potersi esprimere compiutamente, hanno necessità di piccoli accorgimenti nel posizionamento dei cavi, abbiamo pensato di “traslare” nel mondo hi-end tali esperienze.

I Grundig, apparecchi insuperabili per quanto attiene alla trasparenza ed alla ricchezza armonica ma deficitari per quanto riguarda la potenza (i migliori integrati esprimono potenze di 20W p/c), usano comuni cavi di segnale da 3 Euro e cavi di potenza da 2 Euro al metro.

Con i miei amici ci siamo posti le seguenti domande:

1. come mai i Grundig riescono a dare tali risultati con cavi assolutamente economici?

2. come mai nel mondo hi-end c’è la competizione a chi installa il cavo pitonato più grosso?

3. come mai quasi tutti gli impianti hi-end suonano “tappati” e senza armoniche?

4. come mai nel mondo hi-end, per migliorare le prestazioni del proprio impianto, c’è la corsa ai vari accessori, necessori, ammennicoli, ecc.?

Per i pochi ancora all’oscuro, a Ravenna il sig. Massimo Ambrosini ha scoperto il segreto dei Grundig ed ha denominato tale tecnologia “CCI”, acronimo di Circuit Chassis Interface che prevederebbe (uso il condizionale in quanto lo scopritore non ne ha divulgato i particolari) una sorta di accoppiamento magnetico circuito/telaio/alimentazione dell’apparecchio.

MAGNETICO DURO E MAGNETICO MORBIDO + LE PEZZE AR CULO E LE PEZZE AR CERVELLO

Tale tecnologia, a detta dell’Ambrosini, consentirebbe a determinati modelli dell’epoca d’oro Grundig di esprimersi su livelli di assoluta eccellenza tanto da far impallidire apparecchi blasonatissimi dal costo di centinaia di volte superiore (http://hifi.forumup.it/).

QUELLI DELL'ANIMA DEL BEBBO...PER CAPIRSI...!

E per far ciò è fondamentale, tra gli altri accorgimenti, usare i cavi innanzi descritti ed evitare, nel posizionamento, che tali cavi non si tocchino tra di loro.

Nel mio impianto, che ricordo essere composto da lettore McIntosh MCD 500, pre Conrad Johnson Premier 17, finale Conrad Johnson Premier 140, diffusori Wilson Sophia II, fino a ieri ho usato cavi di segnale/potenza/alimentazione cosiddetti esoterici dal costo spropositato che tutti noi conosciamo.

Devo anche riconoscere che il risultato per molto tempo mi ha soddisfatto.

Il cambiamento, la presa di coscienza è avvenuta a seguito all’incontro con i Grundig.

Questi apparecchi, grazie al citato CCI, sono in grado di esprimere una naturalezza, una libertà armonica, una ariosità che gli apparecchi hi-end non hanno o hanno solo in parte.

E' FORSE L'ANIMA CHE IL BEBBO CERCA?

Quindi, per migliorare i parametri del mio impianto, non potendo gli apparecchi “vantare” il CCI, ho pensato almeno di avvicinarmi cambiando i cavi.

Come primo passo ho sostituito i cavi di segnale esoterici tra lettore e pre e tra pre e finale con altrettanti economici lasciando montati i cavi esoterici di potenza e di alimentazione.

Tali nuovi cavi è importante che rispettino determinati parametri come per esempio avere la guaina in plastica e non in silicone, non avere contatti dorati, avere il rivestimento delle connessioni rca in plastica e non in metallo.

L’ideale è il cavo GBC CA-201 cod. 14.1505.00 in blister con fondo giallo (assolutamente introvabile nei negozi della grande distribuzione ma che potrebbe costituire un fondo di magazzino in uno dei negozi GBC della vostra città.

A proposito: se ne trovare qualcuno in più, per favore acquistatelo per me). ( UNA COPIA ANCHE PER BEBBO E CORCIULO)

Tornando alla prova, per avere contezza immediata, poiché il lettore ha uscite sia fisse che variabili, ho lasciato sull’uscita fissa il cavo esoterico e sull’uscita variabile il cavo economico.

Una volta verificato il senso dei cavi (ebbene sì, anche questi cavi hanno un senso!!!)

LE SCOLE CHE HO FATTO IO SONO STATE SCARSE MA IL TRIONFO DEL VOCABOLARIO ILLUMINA EGUALMENTE IL MIO PERCORSO

ho iniziato gli ascolti con i soliti dischi test.

Il risultato mi ha lasciato assolutamente meravigliato tanto è stato positivo.

Decido quindi di telefonare a Vincenzo ...CHE DEVE ESSERE VINCENZO TRAVERSA EX GRUNDI CCI ED ORA MCINTOSHICATO

ed esordisco dicendo: Vincè, sul mio impianto penso di aver fatto una cosa irreversibile!

Dopo un primo momento di sconcerto del mio interlocutore e dopo avergli risposto che non avevo cambiato nessuna elettronica né che avevo rotto nessuna valvola, gli dico di aver cambiato i cavi di segnale e che era necessario una sua visita ED ANCHE DEL VETERINARIO.

(E’ opportuno precisare che Vincenzo mi assiste nella sistemazione del mio impianto ed io assisto lui nella sistemazione del suo ma, con alla base, l’estrema sincerità, costi quel che costi.

Cioè ci siamo dati un codice d’onore che prevede che se il mio o il suo impianto presenta una qualsiasi problematica di carattere sonico, l’altro deve evidenziarla e contribuire ad eliminarla).

Il giorno dopo Vincenzo viene a farmi visita e così iniziamo gli ascolti.

Ovviamente Vincenzo non sa quale è il cavo che sta suonando cioè quello eso o il GBC.

All’inizio le differenze sono assolutamente risibili e già qui solleviamo gli scudi rilevando che le prestazioni soniche di un cavo da 3 euro sono praticamente le stesse di un cavo dal costo di migliaia di euro.

Proseguendo con gli ascolti e switchando tra un cavo e l’altro le differenze in meglio (a favore del cavo economico) risultano più evidenti: maggiore ariosità, maggiore dettaglio, maggiore articolazione della gamma bassa, maggiore piacevolezza.

SEGNA PESAVE'...INTANTO CHE GEFRUSTI CI FA SU I GEFRUSTIMETRI...

Alla fine dell’ascolto confermo a Vincenzo che il cavo che lui ha reputato migliore è proprio il GBC.

GIAN BRUTO CASTELFRANCHI

Questo risultato, a dir poco eclatante, ci induce a proseguire negli esperimenti.

Prossimo passo la sostituzione del cavo di potenza.

Grazie alle indicazioni del buon Mario ( SARA' ASCIUTI MARIO?) ci rechiamo presso il Media Word più vicino ed acquistiamo 6 mt. del cavo Hama da 1,5 mmq.

SEGNATELO, ALFRE'...

Una volta installato iniziamo gli ascolti.

Il risultato è immediato anche se non completamente positivo.

Da un lato avvertiamo un “alleggerimento” del messaggio sonoro che dona una maggiore freschezza, una maggiore lucidità.

...ANCORA GEFRUSTIMETRI...

Dall’altro, tale alleggerimento comporta come una sorta di dimagrimento e di “parzializzazione” del messaggio stesso che non solo perde un po’ di corpo dall’insieme ma perde anche l’ottava inferiore.

LOTTAVA E PERDEVA...

La sensazione è come se che ci manchi qualcosa nella parte bassa dello spettro.

Tengo installati questi cavi per oltre una settimana per farli rodare.

Il nuovo ascolto, pur restituendo migliorie nella dolcezza, purtroppo conferma le sensazioni primitive.

ABBIAMO DIMENTICATO TUTTO DOPO DUE SECONDI, AL TRASCORRERE DELLA SETTIMANA IL VETERINARIO HA CHIAMATO L'INFERMIERE

Ovviamente non ci arrendiamo e decidiamo di percorrere la strada fino in fondo anche con il cambio dei cavi di alimentazione.

Per far ciò il buon Mario mi procura 3 cavi di alimentazione standard cioè quelli con il plug femmina a ∞ (per intenderci quelli in dotazione ai lettori cd / dvd consumer).

Sostituiamo il plug femmina con una presa femmina VDE per vaschetta IEC di marca K&B avendo cura di eliminare completamente il contatto metallico centrale di massa e di richiudere la spina stessa portando solo a fine corsa la vite di chiusura senza serrarla.

E SOPRATTUTTO SENZA RONDELLA INOX

Poiché avevamo ritenuto insufficiente il cavo di potenza Hama da 1,5 mmq e grazie alla grande disponibilità di Mario, lo sostituiamo con il cavo che Ambrosini raccomanda e cioè il Vivanco HPFL da 2,5 mmq.

Sostituiamo anche i cavi di alimentazione con quelli da noi preparati ed iniziamo gli ascolti.

La meraviglia è grande.


Suono completamente svincolato dai diffusori, delizioso ed armonico, controllo impeccabile della gamma bassa, dettaglio e dolcezza.

E' QUELLO CHE CERCHEREMO AL MEETING DEL CALABRESE


Voci presenti e reali, note che non provengono da un punto bensì da tutta la parete posteriore con tempi lunghissimi di decadimento.

TRE PARETI TRE DISTINTI DECADIMENTI TUTTI UNSUFLI

Entusiasmo alle stelle.

Ma………..sì c’è un ma.

Il giorno dopo Vincenzo per telefono mi comunica che, una volta tornato a casa ed acceso il suo impianto e fatti i dovuti distinguo, rileva che nel mio impianto qualcosa non va.

La telefonata conferma anche i miei dubbi.

Infatti anch’io avevo notato qualcosa di “strano” ma non sapevo dire cosa.

Il cambio totale dei cavi aveva messo a nudo – ahimè – anche i limiti dei sistemi bass reflex che soffrono, in quanto reflex, di mancanza di corpo.

Per ovviare a questo inconveniente – spiega Massimo Ambrosini – i cavi eso comprimono lo spazio armonico e così raggiungono l’obiettivo di mascherare il problema.http://hifi.forumup.it/viewtopic.php?t=431&mforum=hifi

A questo punto occorre fare di necessità virtù e quindi fare un passo indietro cioè rimontare i cavi di alimentazione primitivi.

Fatto ciò il sistema riacquista la pienezza ed il corpo purtroppo a discapito di una parte della trasparenza.

Ieri, al fine di fugare i restanti dubbi, insieme con il caro amico Vincenzo e complice il bel ricordo del primo cambio dei cavi, abbiamo pensato di riportare l’impianto a tale momento rimontando i cavi di potenza eso e lasciando solo i cavi di segnali economici.

Risultato: un disastro!

Suono “pesante”, gommoso, privo di armoniche.

Ma fino ad oggi che cosa abbiamo ascoltato?

Ovviamente abbiamo riportato, non senza fatica anche fisica, la situazione ad inizio giornata (cioè rimontando il cavo di potenza Vivanco da 2,5 mmq) con risultati assolutamente lusinghieri.

Attualmente il sistema monta cavi GBC tra lettore e pre e tra pre e finale, cavo Vivanco di potenza e cavi di alimentazione Virtual Dynamics.

Unici accorgimenti:

1. il cavo di potenza deve essere posizionato a terra per tutto il percorso e deve essere completamente libero e disteso senza giri o spirali;

2. i cavi di segnale non devono toccare il mobile e devono essere posizionati sul morbido nel caso in cui tocchino terra (vanno benissimo i panni in microfibra da 1 euro che si usano in casa);

PEZZE AR CULO E PEZZE AL CERVELLO

3. i cavi di alimentazione che vanno dalla ciabatta all’elettronica devono essere posizionati sul morbido;

4. la ciabatta deve essere di plastica (tipo IKEA) e non deve alcuna lucina né pulsanti di accensione/spegnimento;

5. la ciabatta deve essere posizionata sul morbido lasciando libero il primo ingresso cioè quello più vicino al suo cavo di alimentazione ed inserendo le spine nel seguente ordine (partendo dal cavo di alimentazione della presa stessa): primo ingresso libero; secondo ingresso: FINALE; terzo ingresso: PRE; quarto ed ultimo ingresso (cioè il primo dal lato opposto): CD.

Se la ciabatta ha più di 4 ingressi sarà opportuno lasciare più spazi liberi, sempre partendo dal cavo di alimentazione della ciabatta;

6. i cavi di segnale, potenza ed alimentazione non devono toccarsi tra di loro.

Conclusione: il cambio dei cavi di segnale e di potenza ha donato all’impianto una nuova luce, un realismo ed una naturalezza che prima non aveva.

Ciò è stato possibile grazie all’ ”educazione all’ascolto” ricevuta dai Grundig e grazie ai buoni auspici di Mario AUSPICI ASCIUTI .

Questa però è solo la cronaca dei nostri esperimenti, di cosa ci inventiamo per godere della nostra passione che è e deve restare l’ascolto della Musica.

Per quanto ovvio tali “esperimenti” non hanno né vogliono avere alcun valore scientifico e la relativa cronaca è riportata per far sì che ognuno di noi, senza spendere cifre folli, possa eventualmente replicare tali esperienze nel proprio impianto.

Spero che la lettura sia stata di vostro interesse e non vi abbia tediato.

Alla prossima.

Aldo di caterino, POLITCO LOCALE E PREFETTO MINISTRO DELL'AMMINISTRAZIONE DEL BEBBO


http://www.ilgazeboaudiofilo.com/t7814- ... gente-cavi
titina arret'a porta vene o vendo e si la porta
Avatar utente
tran quoc
 
Messaggi: 181583
Iscritto il: 17 nov 2015, 22:14

Re: bebbità...storie vere...

Messaggio da leggereda tran quoc » 31 ago 2017, 19:47

Aldo Di Caterino


Nato nel '59, lavoro per un'importante azienda di crediti. Sono sposato e ho 2 figli, Roberta ed Andrea. Coltivo la passione per la musica e l'alta fedeltà sin dall'età di 13 anni. Da sempre colleziono fumetti Disney e mi occupo, a livello dilettantistico, anche di fotografia. Mi piace il cinema ed in particolare i film di fantascienza. Interessi: Audio, Cinema, Community VHF, Fantasy, Fotografia, Fumetti, Musica.


http://www.videohifi.com/blogs/aldinohiend
titina arret'a porta vene o vendo e si la porta
Avatar utente
tran quoc
 
Messaggi: 181583
Iscritto il: 17 nov 2015, 22:14

Re: bebbità...storie vere...

Messaggio da leggereda tran quoc » 31 ago 2017, 19:48

aldinohiend 10. August (August 10 09:38AM )
Posts: 3,743Moderator

@finnegans, scusa ma stai distorcendo la realtà. Te la spiego meglio
Per la legge italiana


aldo di caterino invoca la legge italiana

quella sulle riviste on line?
quella sul giornalismo?
quella sull'informazione e il mercato?
quella sull'abuso di credulità popolare?
quella sulla associazione a delinquere?
quella sugli incappucciati assassini?
quella sull'illecito arricchimento?
quella sulla libertà di parola senza linea editoriale?
quella di processare e impiccare in pubblica piazza i moderatori carogna?
quella di pagare un apparecchio sapendo cosa fa e sapendo se lo sa fare?
quella di leggere una recensione fatto da chi ci capisce?

onestà
tradizione
impegno
affidabilità


il cambiamento necessario

allora uno dice: ma checcazzo stai a di' ?

e neppure ci mette la foto della faccia di aldo di caterino che faccia non ha...
titina arret'a porta vene o vendo e si la porta
Avatar utente
tran quoc
 
Messaggi: 181583
Iscritto il: 17 nov 2015, 22:14

Re: bebbità...storie vere...

Messaggio da leggereda tran quoc » 31 ago 2017, 19:50

onestà
tradizione
impegno
affidabilità

vota e fai votare aldo di caterino valvologo che s'è messo col bebbo

donatelli sindaco
i soldi donateli a bebbo

https://youtu.be/TsG0Wp_tjTc
titina arret'a porta vene o vendo e si la porta
Avatar utente
tran quoc
 
Messaggi: 181583
Iscritto il: 17 nov 2015, 22:14

Re: bebbità...storie vere...

Messaggio da leggereda tran quoc » 31 ago 2017, 19:54

aldinohiend 13:06 (August 9 01:06PM )
Posts: 3,739 Moderator

Franco, quello che dici va bene nel momento in cui parliamo di un prodotto usato o, al limite, ex demo.
Invece Bleach ha perfettamente centrato il problema.
Ho comprato un prodotto nuovo e lo desidero intonso e non manomesso.

Aldo




non accennerò...non voglio...al problema della manomissione dei cervelli ed alla piedimissione delle chiappette

dirò invece che costui potrebbe essere ...anzi è...aldo di caterino... il che spiega tutto, anche la disgrazia che gli si è accanito contro....

cioè...a favore...

p.s.

da un appunto rinvenuto:

La nullità molesta
mi mitabolizza...mi catramizza
vorrei per un giorno essere aldo di caterino

a rintracciarli ci sono i suoi scritti di blogger del bebbo
titina arret'a porta vene o vendo e si la porta
Avatar utente
tran quoc
 
Messaggi: 181583
Iscritto il: 17 nov 2015, 22:14

Re: bebbità...storie vere...

Messaggio da leggereda tran quoc » 31 ago 2017, 20:01

ambrosini vuole FAR CORRERE seri pericoli al cacalugubre, lo schianteranno coi soli cavi sul morbido e con l'ordine della infilate sulla ciabatta...

quello col CANCRO AL CERVELLO,

lancia l'allarme!

digli anche dell'insidia della rondella inox a vite accostata ma non serrata...è un trabocchetto in cui cascano tutti e muoiono...

...6 il solo sopravvissuto...

vabbè...3...il problema del 3 vissuto...come le 3 pareti...
Allegati
sandro tiromancino e il pericolo CCI.jpg
sandro tiromancino e il pericolo CCI.jpg (34.87 KiB) Osservato 1313 volte
titina arret'a porta vene o vendo e si la porta
Avatar utente
tran quoc
 
Messaggi: 181583
Iscritto il: 17 nov 2015, 22:14

Re: bebbità...storie vere...

Messaggio da leggereda tran quoc » 31 ago 2017, 20:10

(vanno benissimo i panni in microfibra da 1 euro che si usano in casa);


alla fine c'è fratellanza vera tra cacalugubre e il santone...
Allegati
sputazza monnezza coi pannicci.jpg
sputazza monnezza coi pannicci.jpg (47.19 KiB) Osservato 1312 volte
titina arret'a porta vene o vendo e si la porta
Avatar utente
tran quoc
 
Messaggi: 181583
Iscritto il: 17 nov 2015, 22:14


Torna a BLOGchetto degli appunti

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 10 ospiti

cron