leonidadicio- leoni D day

[tran quoc]

goodmax 15:16 (October 18 03:16PM )
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come disse il saggio R. Giussani:
bisogna essere bravi a NON sentire differenze quando non ci sono.

non lo LASCIANO riposare in pace

cesare...mettici un bel R.I.P. vediamo se ti danno ascolto

[tran quoc]

Guarda, io ho il brevetto IKITA CRUSCIOFF , certificato, di insegnante di Yoga MASSALOMBARDA . Questi fenomeni li conosco bene, ed anche l'episodio specifico.

E' chiaro che non c'entrano nulla, ma proprio nulla, con l'argomento di cui si dibatte.

Inoltre ripeto per l'ennesima volta che ho postato IMPRESSIONI D'ASCOLTO, e che l'approfondimento teorico, se mai vi sia una teoria, è opzionale e SUCCESSIVO.

Pasq

[tran quoc]

e che l'approfondimento teorico, se mai vi sia una teoria, è opzionale e SUCCESSIVO.

Pasq

questo vale per un generico deficiente menomano, non vale per il peppi...

[tran quoc]

Promos, io credo che l'utente finale, come è giusto che sia deve solo valutare con le proprie orecchie un risultato che ottiene all'inserimento di un oggetto, apparecchio, diffusore, cavo nella propria catena e su questo non vedo come non potremmo essere tutti d'accordo.
peeerrr...peeerrr...usini

naaa...CICCIOBELLO...l'utente finale deve essere INFORMATO...

troppo comodo....allora compriamo anche le alghe e i pezzi ggheddafi del bebbo...che bisogno c'è di altro?

scusi...i numeri al lotto usati che si vendono per televisione, sono tutti idonei ad USCIRE...al 100 %...
sono tutti idonei a far arricchire a SFONFDAMENTO...

c'è sempre quella piccola differenza lì: lo sai PRIMA quelli che escono o lo sai DOPO ?

con i cavi lo sai dopo...

ebbene...LO DEVI SAPERE PRIMA...!

sapendolo prima lo sai quanti costruttori di cavi restano in piedi o fuori di galera?

NESSUNO!

e dico nessuno per non esagerare perchè sono delinquenti truffatori tutti quelli che ne parlano su riviste e co.

[tran quoc]

se il cavo dipende dagli apparecchi che vengono collegati

o ti dice cosa serve QUELLO dell'apparecchio a monte
o ti dice cosa serve QUELLO dell'apparecchio a valle
o te lo dice la rivista che prova i pezzi

che debba farlo l'acquirente...UN POVERO DISGRAZIATO CHE NON SA DI ELETTONICA DUODENALE...è il colmo dei colmi della truffa e dell'abbandono in culla...

ora che non c'è più il dottor candiano e che il cadeddu va a basso vapore, la cosa è ancora più grane e drammatica...


idem l'ampli con le casse...l'ambiente...la sorgente ...etc....etc....

eccheccazzo...vogliamo infine assassinare il bebbo?

[tran quoc]

cioèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèè....

io consumatore mi scelgo il braccio e la testina da abbinare al giiiiraaaaaa....?

ma allora non è solo questione di caccosità pasinesca....

[tran quoc]

et io mi scelgo i diffusori da abbinare alla stanza...


sembra LINCUBO DELLINCULO

[tran quoc]

Viceversa colui persona/azienda che produce dovrebbe perlomeno procedere con modalità diverse da quelle dell'utente finale.
peeer...peeer...usini

se uno dice: io ciò l' impinato minchietta con diffusori omnidirezionali messi in stanza a cazzo e i pezzi son così e così...

cosa dovrebbe FARE uno quando esso gli propone i cavi con gli algoritmi algotali?

[tran quoc]

Due mesi fa ho partecipato ad un test fatto da un istituto di ricerca sul cervello fatto insieme ad altre persone per studiare le aree del cervello stimolate a fronte di determinate immagini.
Serviva per capire il funzionamento del cervello sano rispetto a soggetti con un danno cerebrale a seguito di un ictus che gli precludeva certe azioni della vita quotidiana.
Bene, ho fatto prima un colloquio con uno psicologo che ha testato i miei tempi di reazione e la mia capacità di interagire con l'ambiente.
Poi con neuro biologo, infine con un neurologo che mi ha spiegato nel dettaglio il test.
Infine mi hanno messo dentro una RMN con un casco al cui interno ci stavano degli elettrodi e che servivano durante il test a valutare a fronte degli stimoli quale parte del cervello veniva stimolata ed in che modalità .
Quindi come vedi istituti di ricerca studiano continuamente certe modalità di come noi esseri umani funzioniamo.
Scelgono un campione significativo e fanno dei test con delle modalità predefinite in fase di ricerca, quindi sempre con un modo che abbia un filo logico e che permetta di analizzare i dati.

S. perusini

io dico che per costui ci vorrebbe dell'altro

cosa ci vuole l'ho detto tante volte...non ripeterò...

[tran quoc]

Quindi come vedi istituti di ricerca studiano continuamente certe modalità di come noi esseri umani funzioniamo.

ci sono PENZANTI che scelgono di salvare il cane e PENZANTI che scelgono di salvare l'essere umano
io scelgo di salvare il cane... senza alcun dubbio!