Pagina 3 di 5

Re: scompisciante

Messaggio da leggereInviato: 23 ago 2017, 7:02
da tran quoc
Tutto quello che dice Tom, relativamente al campo diretto, è corretto. Per fortuna percepiamo contemporaneamente anche il campo riflesso dove le relazioni di fase (onde stazionarie a parte) cambiano continuamente.


traveggolo

Re: scompisciante

Messaggio da leggereInviato: 23 ago 2017, 7:05
da tran quoc
Ciò non toglie che, se si cercano differenze, è meglio cercarle con delle misure in condizioni i controllate e ripetibili. Meglio ancora con una testa artificiale.

_________________
dott. Mario Bon http://www.mariobon.com



se il mondo è fatto che ognuno deve farsi i cazzi propri questo è il momento di intervenire

metto una testa artificiale

Re: scompisciante

Messaggio da leggereInviato: 23 ago 2017, 7:12
da tran quoc
Certe volte non bisogna sempre dare la "colpa" all'ascoltatore spacciandolo per "visionario" perché magari potrà sentire realmente (ed oggettivamente) delle differenze ma...bisognerebbe chiedersi il perché e da cosa scaturiscono.
Partendo dalla base elettrica (ad esempio il confronto tra due cavi) è semplicissimo determinare se vengono prodotte o meno delle differenze, basta qualche misura.
Se queste non vengono prodotte e l'ascoltatore continua a sentire delle differenze, allora è il caso di controllare, appunto, la rigorosità assoluta della posizione ascolto, almeno per ridurre al minimo la variazione del pattern che sopraggiunge alle orecchie.

_________________
saluti, Tom



se qualcuno inchioda al muro la testa del moroni con un lungo chiodo fisso, non sono contrario

per il cicogna preferirei in muraggio nel cemento armato

al pecoraio do frosinone lo fissiamo nel cemato armento

al caccoso lo lasciamo fluttuare budinoso sennò non percepisce il quacquoso che c'è nel suono lubroso

cioè...tu stati seduto e il pattern ti sopraggiunge....


non oso penzare a cosa farei all'avvocaticchio mozarteum al concerto


in foto vediamo bon bon raggiunto dal pattern

Re: scompisciante

Messaggio da leggereInviato: 23 ago 2017, 7:16
da tran quoc
voi non potete capire ( cioè...io neppure ) ma c'è qualcosa che sta ribollendo...

saranno i transienti prospicienti

saranno i congetti mmodenni ca' 'u maeshru majanti ci puttau

sarà la lotta intrapresa contro il CCI e contro il maestro cesidio capoccia

ma qualcosa sta ribollendo!

Re: scompisciante

Messaggio da leggereInviato: 23 ago 2017, 7:20
da tran quoc
basterà per definirci italiani noi tutti?

Re: scompisciante

Messaggio da leggereInviato: 23 ago 2017, 7:24
da tran quoc
io vorrei vederli più viscini viscini...

estados unidos peridos EUP

Re: scompisciante

Messaggio da leggereInviato: 23 ago 2017, 7:34
da tran quoc
Y el perido querido
Jamás será vencido
Y el perido que rido
Jamás será vencido

Sus políticas de corrupción
Sus mentiras de destrucción
No nos asustan
Todas sus tropas
Sus amenazas
Sus metralletas

quello documentato in foto è uno scandalo nazionale di italiani che sfruttano italiani come fossero ascari bianchi

...e avellinesi...

Re: scompisciante

Messaggio da leggereInviato: 23 ago 2017, 7:43
da tran quoc
ADDENDUM MAJANDUM

di scienza una vera ilarità

è questa la novità!

altro che baloccarsi col campo riverberato con dentro le onde stazionarie e la face procellaria nella testa tenuto fissa dal chiodo fisso
nel mare mosso dal suono stesso che lui per isso svanisce fesso in due secondi di ascolto lasso

Re: scompisciante

Messaggio da leggereInviato: 23 ago 2017, 17:06
da tran quoc
gefrusti prospiciente lugubre.jpg
gefrusti prospiciente lugubre.jpg (45.45 KiB) Osservato 1775 volte


A parte il fatto che la nostra memoria, per differenze risibili, non supera una manciata di secondi (alcuni dicono non più di 2 secondi) date un occhiata a quello che può succedere potenzialmente se non ci si siede esattamente nel medesimo micrometrico punto di ascolto e con la medesima posizione del capo.
Questo anche forte del fatto che alcuni paradossalmente ascoltano in piedi camminando per la stanza.
Tom lullu gruber


.
Il personaggio paradossale che ascolta in piedi camminando sono io. :D
Il motivo è che normalmente io ascolto così.o,più semplicemente non mi impongo di stare fermo,perché l'ascolto musicale non richiede ciò,anzi...
Quando faccio una prova di ascolto,se non ci sono buoni motivi per cambiare le mie abitudini,perché dovrei cambiarle?
Tom ha esposto appunto alcuni di questi buoni motivi e lo spunto è interessante.
Ovviamente io non devo giustificare il mio modo di ascolto,anche perché mi viene naturale fare così.
Al massimo posso analizzarlo,anche dal punto di vista di una eventuale utilità in ambito prove di ascolto,in alternativa a quanto,esposto da Tom.
Mi viene da dire allora che la musica induce movimento.
Questo movimento indotto è una risposta non verbale.Un tipo di risposta la cui valutazione io insisto di introdurre nell'architettura di una nuova prova seria,in alternativa alle classiche prove ABX.

Accidentalmente potrei inoltre far notare che muoversi,diciamo così a caso,durante l'ascolto equivale ad assumere statisticamente tutte le posizioni possibili,eliminando la necessità spiacevole della morsa dentro cui mettere la testa. :D
Ovviamente in questo caso il mio giudizio sarà mediato,e non immediato,né tantomeno teso alla esclusiva ricerca di differenza di decibel.

È anche vero però che assumo precise posizioni di ascolto decentrate perché questo mi è stato suggerito dall'esperienza fatta sul campo degli ascolti dei cavi.Un modo per cercare di capire quale influenza abbiano i cavi nella dispersione angolare,che non è necessariamente reale,ma percepita.
Più in generale una valutazione ,forse solo illusoriamente meno soggettiva,mi sembra possa farsi valutando la scena acustica,che direi dipende molto anche dalla dispersione angolare del diffusore.
Per carità.Potete anche misurarla questa dispersione,ma dubito che troverete riscontri.
Io mi limito a dire che ad una percezione di una scena soddisfacente corrisponde sempre una percezione di buona dispersione angolare.
Sono proprio queste coincidenze che mi suggeriscono che non tutte le percezioni sono soggettive in paro grado,se puoi metterle in relazione fra loro.
Parlo a ruota libera,cercando di raccontarvi le mie percezioni,che come sappiamo non sono mai in dipendenza lineare con gli stimoli ,cioè con ciò che misuriamo orme in questo forum mi è stato insegnato,,oltre a dipendere da tanti altri fattori inopportuni ai nostri fini.

In queste prove si può cercare di simulare attraverso un ascoltatore uno strumento,facendogli ad esempio riassumere la posizione al millimetro,e in generale cercando di riprodurre sempre le stesse condizioni.Questo in una certa misura è possibile.Questa è la strada che ci indica Tom.
Si può cercare in alternativa di far somigliare uno strumento ad un audiofilo,e questo è molto più difficile,ed è la strada che indico io.
Una prova ben definita di ascolto si può intendere in senso lato come uno strumento che si può tentare di far somigliare con qualche speranza ad un audiofilo.
Sulle questioni tecniche ben esposte e illustrate da Tom non ho nulla da obiettare ovviamente,ed è sempre piacevole imbattervisi.
bambaio lugubre



LUGUBRE contro LUGUBRE

Re: scompisciante

Messaggio da leggereInviato: 23 ago 2017, 17:15
da tran quoc
Da questo discende anche che si deve (e si può) imparare come e cosa ascoltare.



bon bon fa ridere ma mette ansia...

bon bon, facci ridere ma senza mettterci ansia...

( io penzo un po' anche a cicogna...che lo zingali lo affidarono solo a lui...)