fra cazzo da velletri

[tran quoc]

wavefront 08:14 (May 7 08:14AM )
Posts: 1,259Member

Come si puo' facilmente notare,a partire da circa 350 400 Hz il cono comincia ad essere direttivo
LUCA..

hai scoperto l acqua calda..
i tannoy da tè citati sono anteguerra i coassiali moderni sono tutt'altra cosa..sono sono sottoposti all analisi di klippel che scongiura..risonanze su tutta l area del cono dal centro a i bordi..aggiornati siamo nel 2017..
la tua analisi dei modi del cono da 15 dal funzionamento a pistone a salire è assurda salendo di frequenza lavora la zona più centrale e non come dici tù cono a destra e sinistra..forse te lo sei sognato..di notte e comunque i tannoy avevano coste di rinforzo radiali per non far flettere il cono molto leggero a quei tempi..
la risposta in fequenza in asse in ambito di direttività non dice tutto ci sono altri tipi di grafici..oggi i polar pattner..
i duplex e compagnia sono citofoni formato famiglia.. diffrazioni a non finire..disomogeneità emissive allucinanti dovute al tipo di costruzione che a tè sfuggono..
hai aperto il 3d interessante ma ti sei incartato su i coassiali..insistendo sulle pareti delle quali i fonici non frega una mazza dato che ascoltano sempre e comunque in asse..
basta co ste caxx..o de pareti i monitor sono MONTATI A FILO PARETE !!..
io ascolto con due coassiali da 8" di ultima generazione in gamma da 100hz a 25khz..addossati alla parete di fondo ho reso le pareti larerali assorbenti..e i baffle assorbenti.. ho una scena larga e profonda con un ottima intelleggibilità..del cantato..e dei piani sonori..con diffusori tradizionali a coni e cupole ho avuto solo riflessioni e diffrazioni da impastare tutto..quindi di che scena parliamo??
voi esaltate la scena come parametro..poi però se il diffusore è dinamicamente piatto..asfittico e inespressivo non ne parlate mai..perchè sapete che è meglio tacere..
di tipi di emissione in ambito hifi cè ne possono essere molte..alcune risolvono problemi che in grossi ambienti altre non risolvono affatto questo spiega perchè tanti appassionati cambiano sistemi continuamente..mentre quelli che scelgono diffusori direttivi anche non perfettamente lineari sono bene o male soddisfatti..

ieri ho ascoltato l ultima release delle Chimaera di Majandi in 16mq appena trattati..stiamo parlando della madre di tutte le CD esistenti..nonostante fossi disassato in basso di non pochi gradi la risoluzione acustica in gamma da i 350 agli oltre 5khz era fuori dal comune dei mortali diffusori hi end..in r.d...mobili posizionati convergenti..rispetto al punto di ascolto..se fossi stato il asse non voglio pensarlo..la scena c era tutta..

http://forum.videohifi.com/discussion/c ... nt_5977690


fra cazzo da velletri, edoardo zampetti, la mette giù dura...

secondo me fa bene a metterla giù dura...

[tran quoc]

..se fossi stato il asse non voglio pensarlo..la scena c era tutta
fra cazzo da velletri, edoardo zampetti

non l'hanno fatto mettere in asse...

fra ca'...dicci chi è stato!

[tran quoc]

extermination 6. May (May 6 01:42PM )
Posts: 8,307Member

Da " scarso frequentatore" del TANNOY SOUND ( me medesimo).... il " PUNTO di vista "" ACUSTICO""" di GCR GIULIOCESARE RICCI deve annoverarsi tra quelli più " autorevoli" !!
Quell impianto in quella location ..vorrei ascoltarlo!!

Post edited by extermination at 2017-05-06 13:47:49

Alberto -

http://forum.videohifi.com/discussion/c ... nt_5976812


sembra che di fra' cazzo da velletri ce ne sia più di uno...

[tran quoc]

Il mio sogno è sempre stato quello di incidere il suono del silenzio e nel silenzio trovare il respiro della vita.
Registrare i pensieri, le emozioni del pubblico, mi avvicina a questo.

Il problema non è rendere la percezione spaziale, la profondità, l'origine del suono...: tutto questo è bello, anche emozionante, ma non commovente. Rendere il profumo delle sale da concerto, la concentrazione di chi esegue e di chi ascolta, è commuovere.

IN EFFETTI CAPITA SPESSO DI PIANGERE.

Se pensassimo che registrare è rendere la realtà seguendo canoni oggettivi e assoluti, allora avremmo sbagliato tutto.
Io quando registro adopero il mio gusto che non obbedisce solo a quello che gli viene dall'orecchio ma anche e soprattutto a ciò che gli arriva dall'anima e dal cuore.

CHE POI BEBBO RICERCA E RITROVA NEI LAPPARECCHI

Posizionare i microfoni A CAZZO è per me un rito sacro e diabolico, in una parola, esoterico.

Devo trovare, so che esiste e so che mi aspetta, quel fazzoletto d'aria dove tutto l'ambiente risuona.
Misuro con gli occhi e le orecchie le altezze, valuto i materiali, accordo, come un liutaio, uno strumento gigante come una chiesa, un teatro, una sala da musica.

Se c'è, il pubblico è una straordinaria trappola acustica: tutto è più bello quando i corpi e i volti di centinaia di persone sono presenti, il suono si linearizza.

Se potessi, registrerei i corpi!

Dopo, due, tre, quattro microfoni, OTTO PER UN SOLO VIOLINO , in alto, più in basso, a destra, no, a sinistra...; ogni volta le condizioni mutano e tutto è da reinventare, anche il "punto dell'emozione".

I microfoni sono esattamente là dove sono stati chiamati; io devo stare attento alla musica, alle belle donne, ai musicisti, ai loro stati d'animo, ricordare i sapori... poi sommare tutto lì, in quel "punto".
La realtà non esiste di per sé, ma solo nelle nostre sensazioni.

In verità, io registro le mie sensazioni.
Ho creato fonè come omaggio alla musica e a tutti coloro che la amano.

se giuliocesare ricci non si appalesa finisce che resta massacrato il solo lincetto!

pooreeellooooo!

[tran quoc]

se lincetto sta al 5° o 6° posto, ricci giuliocesare dove lo classifichiamo, dopo il sesto o prima del quinto?

PENZA....

lincetto non era presente alle registrazioni del ricci
il ricci non era presente alle registrazioni del lincetto

sono sempre emozioni, comunque!

...e scintille quando si incontrano e si confrontano ...

[tran quoc]

Il mio sogno è sempre stato quello di incidere il suono del silenzio e nel silenzio trovare il respiro della vita.
Registrare i pensieri, le emozioni del pubblico, mi avvicina a questo.

Il problema non è rendere la percezione spaziale, la profondità, l'origine del suono...: tutto questo è bello, anche emozionante, ma non commovente. Rendere il profumo delle sale da concerto, la concentrazione di chi esegue e di chi ascolta, è commuovere.

IN EFFETTI CAPITA SPESSO DI PIANGERE.

Se pensassimo che registrare è rendere la realtà seguendo canoni oggettivi e assoluti, allora avremmo sbagliato tutto.
Io quando registro adopero il mio gusto che non obbedisce solo a quello che gli viene dall'orecchio ma anche e soprattutto a ciò che gli arriva dall'anima e dal cuore.

CHE POI BEBBO RICERCA E RITROVA NEI LAPPARECCHI

Posizionare i microfoni A CAZZO è per me un rito sacro e diabolico, in una parola, esoterico.

Devo trovare, so che esiste e so che mi aspetta, quel fazzoletto d'aria dove tutto l'ambiente risuona.
Misuro con gli occhi e le orecchie le altezze, valuto i materiali, accordo, come un liutaio, uno strumento gigante come una chiesa, un teatro, una sala da musica.

Se c'è, il pubblico è una straordinaria trappola acustica: tutto è più bello quando i corpi e i volti di centinaia di persone sono presenti, il suono si linearizza.

Se potessi, registrerei i corpi!

Dopo, due, tre, quattro microfoni, OTTO PER UN SOLO VIOLINO , in alto, più in basso, a destra, no, a sinistra...; ogni volta le condizioni mutano e tutto è da reinventare, anche il "punto dell'emozione".

I microfoni sono esattamente là dove sono stati chiamati; io devo stare attento alla musica, alle belle donne, ai musicisti, ai loro stati d'animo, ricordare i sapori... poi sommare tutto lì, in quel "punto".
La realtà non esiste di per sé, ma solo nelle nostre sensazioni.

In verità, io registro le mie sensazioni.
Ho creato fonè come omaggio alla musica e a tutti coloro che la amano.

se giuliocesare ricci non si appalesa finisce che resta massacrato il solo lincetto!

pooreeellooooo!

perchè uno si sente indotto (obbligato?) a fare la pipì fuori dal vasino?

secondo te aumenta in classifica o crolla nell'immaginario collettivo?

NON BASTA ascoltare l'opera di cotanto penzare aniMISTICO?

facciamo al ricci la medesima domanda che facemmo al lincetto:

cosa fa un microfono che riprende uno strumento musicale che suona?

[tran quoc]

ueh...cicciobelli....fateci vedere una room IDONEA alla ripresa dei suoni musicali

MICA SOLO UNA...ce ne vogliono una decina... solo per cominciare coi diversi generi

o forze si penza che dove si suona è anche idoneo a pigliare per la riproduzione?

ed anche ammesso ciò...si va, si piazza e si piglia?

ueh....ueh....vediamo di non pigliare TROPPO per il culo la genti!

[tran quoc]

ueh...cicciobelli....fateci vedere una room IDONEA alla ripresa dei suoni musicali

MICA SOLO UNA...ce ne vogliono una decina... solo per cominciare coi diversi generi

o forze si penza che dove si suona è anche idoneo a pigliare per la riproduzione?

ed anche ammesso ciò...si va, si piazza e si piglia?

ueh....ueh....vediamo di non pigliare TROPPO per il culo la genti!

dove e come si verifica il pigliato?

...vabbè...lasciamo perdere...

[tran quoc]

OGGI

per cominciare a sperimentare la presa del suono ai fini di riproduzione

occorrono da 5 a 10 milioni di euro

chiacchiere, anima e core, commozione e ispirazione lasciamoli agli illusi ed ai defraudati!

[tran quoc]

...siamo anche reduci delle onde magnetiche di archimede....

ed io mi chiedo: non sarebbe utile ridurre la pressione di accettazione di cotante cazzate spaventose?