mi spinge

[tran quoc]

Uno spunto di riflessione per le prossime fiere di setto

Vabbè, adesso vi dico come secondo me andrebbero organizzate le singole sale di una manifestazione Hi-Fi. Regole per Espositori e Frequentatori/clienti.

PREMESSA.
1 - La Fiera, in quanto tale, è una manifestazione COMMERCIALE FINALIZZATA ALLA VENDITA. Finchè i frequentatori non capiranno questo, ci sarà sempre un equivoco di fondo insanabile.
2 - Le fiere dovrebbero essere a pagamento, con un biglietto d'ingresso: questo per far sì che la frequentazione possa essere fin da subito orientata a chi è realmente interessato.







REGOLE PER GLI ESPOSITORI
1 - Effettuare un sopralluogo per verificare l'acustica della sala prescelta almeno una settimana prima della manifestazione;
2 - allestire impianti che possano esprimersi al meglio in quella determinata sala e SOPRATTUTTO equilibrati nei vari componenti, sia per categoria di prezzo che per sinergia complessiva;
3 - predisporre con grande cura un solo punto d'ascolto ottimale e poi, a seconda della dimensione della sala, una serie da 6 a 20 sedie attorno al punto ideale d'ascolto, chiaramente segnalato;
4 - predisporre una serie di scalette musicali ragionate, di musica varia e a tema (rock, classica, jazz) e quindi una serie di audizioni di massimo 30 minuti l'una, a numero chiuso e a orari prefissati e adeguatamente pubblicizzati prima della manifestazione sui vari media e durante la manifestazione con apposita cartellonistica. All'interno di ciascuna demo, consentire a più persone di ascoltare per qualche minuto sull'UNICA sedia in cui si può verificare VERAMENTE la bontà e la tipologia del suono proposto.

REGOLE PER I FREQUENTATORI
1 - arrivare consapevoli dei limiti di un ascolto in fiera;
2 - evitare di tranciare giudizi se non si è avuta, per qualsivoglia motivo, l'opportunità di ascoltare nell'unico punto focale utile per dare giudizi;
3 - evitare chiacchiericcio con l'amico di turno o con lo stesso espositore: ogni trattativa e/o discussione va svolta fuori dallo spazio dedicato agli ascolti
4 - se si desidera ascoltare un CD portato con sé, FARLO ESCLUSIVAMENTE SE SEDUTI NEL PUNTO FOCALE, sempre per i medesimi motivi.

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Tutte queste regole diventano relative quando si ascolta la presentazione di un progetto discografico (vale per me, ma anche per chiunque presenti "MUSICA" e non hardware): quando si ascolta musica, si ascolta... Musica, e non l'impianto, quindi...

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Uno dei mali endemici, degli errori più grossolani, degli espositori, è il principio secondo cui troppo spesso costruiscono l'impianto, ovvero in base a ciò che devono vendere in quel momento e QUASI MAI in base alla effettiva sinergia fra i componenti. Un caso eclatante di recidiva secondo me grave è nella frequente accoppiata fra elettroniche McIntosh e diffusori Sonus Faber, ovvero quanto di più incompatibile esista sul mercato. E solo perché il distributore vende entrambi i marchi...

Vabbè, per il momento mi fermo qui.

http://isubumani.blogspot.it/2017/03/vu ... avore.html

ANDAVA FERMATO PRIMA!

nessuno lo ferma...lo contenziona...lo seda...lo schicchera?

neppure il socio suo psichiatra pesavento della scoreggia?

[tran quoc]

PREMESSA.
1 - La Fiera, in quanto tale, è una manifestazione COMMERCIALE FINALIZZATA ALLA VENDITA. Finchè i frequentatori non capiranno questo, ci sarà sempre un equivoco di fondo insanabile.
2 - Le fiere dovrebbero essere a pagamento, con un biglietto d'ingresso: questo per far sì che la frequentazione possa essere fin da subito orientata a chi è realmente interessato a chi vuole incassare il gettone di presenza per scoreggiare in stanza

i frequentatori debbono capire....
se i frequentatori capissero non ci sarebbero le fiere e gli espositori della recchia starebbero in galera o a lavorare nei campi

l'idea di pagare quelli che gli vanno a scoreggiare gli impinati è invece una buona idea...l'appoggio...

[tran quoc]

REGOLE PER GLI ESPOSITORI
1 - Effettuare un sopralluogo per verificare l'acustica della sala prescelta almeno una settimana prima della manifestazione;
come feci io a roma quando esposi il disastro recchiandaro
2 - allestire impianti che possano esprimersi al meglio in quella determinata sala e SOPRATTUTTO equilibrati nei vari componenti, sia per categoria di prezzo che per sinergia complessiva; come feci io a roma con l'esposizione universale del disagio dell'uomo
3 - predisporre con grande cura un solo punto d'ascolto ottimale e poi, a seconda della dimensione della sala, una serie da 6 a 20 sedie attorno al punto ideale d'ascolto, chiaramente segnalato; come feci a roma che almeno tutti risero
4 - predisporre una serie di scalette musicali ragionate, di musica varia e a tema (rock, classica, jazz) e quindi una serie di audizioni di massimo 30 minuti l'una con memoria acustica di 2 secondi e pesavento appostato a dirti che quello che senti te lo sei sognato, a numero chiuso e a orari prefissati e adeguatamente pubblicizzati prima della manifestazione sui vari media e durante la manifestazione con apposita cartellonistica: ATTENTI AL CANE.
All'interno di ciascuna demo, consentire a più persone di ascoltare per qualche minuto sull'UNICA sedia in cui si può verificare VERAMENTE la bontà e la tipologia del suono proposto.

rifletti un attimo su come e quanto sono testadicazzo incapaci gli espositori...
e si va avanti alla disgraziata da oltre 30 anni...

cioè...quello non è niente...penza ai negozi, a casa tua e all'atelier del bebbo...

che esso porello dice: tu ti sei portato la scimmia sulla spalla...brutto puzzone...e penzi che io ti voglia fregare e turlupinare...

[tran quoc]

VERAMENTE la bontà e la tipologia del suono proposto.[/quote]



attento al significato del senso: bontà e tipologia

faccio una domanda: VERAMENTE....o veramente veramente?

veramente ci credono tutti...
veramente veramente l'è dura...si fa più fatica...

nonostante il fervorino di consensiamento: sentono come si sente?

E SENTIAMO SI!...si penzò in quel di roma molti anni fa...

[tran quoc]

REGOLE PER I FREQUENTATORI
1 - arrivare consapevoli dei limiti di un ascolto in fiera; ( siamo consapevoli)
2 - evitare di tranciare giudizi se non si è avuta ( volevo dire avuto), per qualsivoglia motivo, l'opportunità di ascoltare nell'unico punto focale utile per dare giudizi;
3 - evitare chiacchiericcio con l'amico di turno o con lo stesso espositore: ogni trattativa e/o discussione va svolta fuori dallo spazio dedicato agli ascolti; regola minima di educazione che pure jasparo ci si incazza forte
però tu guarda se senti un fiato quando il caccoso fa i valzer
4 - se si desidera ascoltare un CD portato con sé, FARLO ESCLUSIVAMENTE SE SEDUTI NEL PUNTO FOCALE, sempre per i medesimi motivi.

se ti metti...se esistesse un punto focale sarebbe peggio del peggio già noto...

[tran quoc]

frequentatore,

tu tranci
sono trentanni che tranci
pippetto zàini non ti mette i foglietti alla fiera per tentare di non farti tranciare, per farti focalizzare
gli espositori si martellono i coglioni e poi vogliono vendere solo agli idioti mentre tu sei intilligente
tu in trentanni non sei cresciuto di cultura neppure dopo 15 anni di forumeria per la crescita

...delle croste ar culo e delle croste ar cervello...

[tran quoc]

frequentatore,

tu tranci
sono trentanni che tranci
pippetto zàini non ti mette i foglietti alla fiera per tentare di non farti tranciare, per farti focalizzare
gli espositori si martellono i coglioni e poi vogliono vendere solo agli idioti mentre tu sei intilligente
tu in trentanni non sei cresciuto di cultura neppure dopo 15 anni di forumeria per la crescita

...delle croste ar culo e delle croste ar cervello...

frequentatore,
da oggi in poi francesco pesavento della scoreggia ti sottoporrà a doppio cieco per AFFERMARE che tu tranci

siccome lo sa già ci si potrebbe risparmiare la fatica ma esso vuole pervenire alla schicchera, alla sedazione, alla contennzione, alla camicia di forza PER TE

perchè sei tu che sei fuori di testa e ti permetti di TRANCIARE con una memoria acustica di soli 2 secondi

come dichi...e lui?

lassa perde...te lo dico un'altra volta....

[tran quoc]

Tutte queste regole diventano relative quando si ascolta la presentazione di un progetto discografico (vale per me, ma anche per chiunque presenti "MUSICA" e non hardware): quando si ascolta musica, si ascolta... Musica, e non l'impianto, quindi...

tu devi andare su facebook e leggerti l'intemerata del suo CREARE senza che ASSOLUTAMENTE nessuno possa metterci bocca

l'ONNIPOTENZA si è dovuto declassare, nel senso del significato, ad un tentativo inane di SOFFIO su creta...

per fare immagine e simiglianza...

che fatto già fu...e il SOFFIATO se lo fece a SUA immagine e somiglianza, antropomorfolizzandolo...

aoh...il PADRE TERNO che assomiglia al lincetto...ganzo eh ?

[tran quoc]

quando si ascolta musica, si ascolta... Musica, e non l'impianto, quindi

evvabbè....

eeeeeeeeeeeeeeeee...come ci dobbiamo regolare dal vivo col doppio cieco e l'ambienza ....?

e con la memoria acustica....?

ET IERA

il boffone cailly ( cailly), quello del caffè trombetta illy caffè, suonava alla perto, alla piazza de la maduniva de milan col duomo messo lì di fronte e la gggalleria di lato, l'orchestra sinfonica amplificata

per regolarci, come dobbiamo regolarci prima di abbottare di botte lui e gli ambulanti suonatori?

[tran quoc]

penza te se avessero messo il duomo de milàn al chiuso, dentro un capannone...

si sarebbe potuto vedere lo istesso con le telecamere?

un giorno lo faranno, starà riparato dalla pioggia e dalle cagate dei piccioni, tutto il mondo potrà vederlo in tellevisione e si farà una cultura...

è un po' come fanno già con la gioconda che la espongono all'aperto sotto la pioggia...

che cade giù...la pioggia...

ma anche la madunina che li guarda di lassù...