Cosa rispondere ad una roba così...?
Messaggioda F.Calabrese » venerdì 16 settembre 2016, 12:53
TRICS ha scritto:
(Che poi adesso lo dico così la finisce l'active reflex funziona con un processo di segnale nel dominio del tempo e non con un.caricamento.....)caro TRICS
Io comprendo che tu voglia salvarti la faccia, difendendo a spada tratta una soluzione progettuale che lo stesso suo "progettista" si vergogna a discutere in pubblico, da ben quattro anni.
Purtroppo in questo modo aggravi la sua posizione e non ne esci nemmeno tu in modo intelligente.
Ragiona.......sembra di vedere quelle scenette western...
QUALSIASI caricamento, filtraggio, equalizzazione... ha una sua descrizione nel dominio della frequenza ed una nel dominio del tempo... tant'è che quando si misura si passa tranquillamente dalle misure all'impulso a quelle di risposta, e viceversa.
Esiste UN SOLO caso in cui è possibile intervenire
su uno solo dei due domini, quello del tempo METEREOLOGICO DELL'AREONAUTICA ED è QUANDO MI METTO A VOLARE IN METROPOLITANA CON L'ALIANTE A SCOREGGE DI VENTO, ed è quando si processa un segnale introducendo un ritardo che è superiore alla finestra temporale percepibile unitariamente dall'udito (e/o integrabile in una misura energetica che voglia correlare con quanto udibile). Ma questo caso è impossibile in diffusori come i tuoi.
Spiego meglio. Immagina di avere un diffusore che abbia una risposta perfetta ai transienti, ma che si trovi in un ambiente il cui riverbero aggiunge troppa energia in gamma bassa e troppo poca in gamma media ed alta. Ebbene... in linea di principio -e con i moderni processori digitali- non ci è alcuna difficoltà ad introdurre
delle riflessioni artificiali DEL PENZIERO DEFORME o del riverbero volutamente sbilanciati verso le alte frequenze, in modo di compensare energeticamente l'emissione di quel sistema.
Il problema è che MAI si potrebbe fare una cosa del genere per compensare qualsiasi anomalia o disallineamento nella risposta (sia in frequenza che ai transienti) DI DUE WOOFERS CHE CONDIVIDONO LO STESSO VOLUME POSTERIORE... Semplicemente perché il segnale ritardato al secondo woofer non potrebbe che "muovere" anche il primo... ricreando l'interazione o la situazione originale.
SENZA DIMENTICARE L'ONDA POSTERIORE CHE RISUONA E QUELLA CHE PROPRIO NON C'E'....SE HAI STUDIATO L'ACUSTICA SILENTE !Tu (TRICS) ed i quattro irriducibili moschettieri del pataccaro "alto e bello"
dovreste rassegnarvi all'evidenza: siete adulti e continuate ad inanellare figuracce da ragazzini dell'asilo...
Ve lo ripeto: i due woofer in parallelo di un volgarissimo cassone da cinema (tipo JBL 4508, per capirci) sono comunque più efficienti rispetto al caso in cui uno solo dei due sia lasciato arrivare fino al taglio superiore. Questa è una verità fisica, incontrovertibile,
L'altra verità fisica incontrovertibile è che -se uno dei woofers viene impiegato per emettere quello che avrebbero dovuto emettere i condotti reflex- allora o la sua superficie è maggiore di quella dell'altro woofer (come si fa nei diffusori con passivo al posto dei reflex) OPPURE LA SUE ESCURSIONE SARA' UN MULTIPLO di quella dell'altro woofer... E COME L'ESCURSIONE AUMENTERA' LA DISTORSIONE.
Queste sono osservazioni banalissime, logiche... che può fare anche chi non ha studiato Elettroacustica, uno come me che si arrangia a strilli e scoregge ppazzesche, semplicemente osservando i diffusori con woofer passivi in qualsiasi Annuario.
Quanto alle "peggiori trombe" ho già scritto abbastanza e non mi sembra il caso di ripetermi.
Saluti
F.C.
non solo glielo PERMETTONO ma stanno lì ad aspettare la "soluzione di pari volume" come il tale teobaldo marini padovani che per ora gli risparmiamo una ripassata della sua psicopatia scollata e dimentica
lo STESSO MAESTRO MAJANDI, pur nella semplicità del suo cervelletto piccino e arido secco, HA TENTATO l'impresa dello SMANACCIO, della riscrittura di una scienza nuova, questo bastardino neppure tenta, stampa l'ORMA e via!
si...siamo di fronte all'OGGETTUOMO DELL'ACUSTICA SILENTE!