Fritz Perls

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Fritz Perls

Messaggio da leggereda sponsor » 6 feb 2012, 20:49

frase presa da un libro di Fritz Perls, "La terapia gestaltica":
"Come mai ci vogliono anni e anni per capire una semplice parola come la parola 'ora'? Se voglio ascoltare un disco, il suono inciso sul disco fa la sua comparsa soltanto quando la puntina e il disco si toccano, quando entrano in contatto. Non c'è suono del prima, non c'è suono del dopo. Se fermo il disco, anche se la puntina è ancora a contatto col disco non c'è più musica, dato che c'è soltanto l' 'ora' assoluto. Se si cancellasse il passato, o se si cancellasse l'attesa dei temi che verranno fuori tra tre minuti, ascoltare quel disco che gira sul giradischi sarebbe una cosa inconcepibile. Ma se cancellate il presente, non vi arriva più nulla. Anche da questo esempio, allora, capite che sia ricordare che prevedere sono cose che facciamo 'qui' e 'ora'."
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Re: Fritz Perls

Messaggio da leggereda moss » 7 feb 2012, 10:36

sponsor ha scritto:frase presa da un libro di Fritz Perls, "La terapia gestaltica":
"Come mai ci vogliono anni e anni per capire una semplice parola come la parola 'ora'? Se voglio ascoltare un disco, il suono inciso sul disco fa la sua comparsa soltanto quando la puntina e il disco si toccano, quando entrano in contatto. Non c'è suono del prima, non c'è suono del dopo. Se fermo il disco, anche se la puntina è ancora a contatto col disco non c'è più musica, dato che c'è soltanto l' 'ora' assoluto. Se si cancellasse il passato, o se si cancellasse l'attesa dei temi che verranno fuori tra tre minuti, ascoltare quel disco che gira sul giradischi sarebbe una cosa inconcepibile. Ma se cancellate il presente, non vi arriva più nulla. Anche da questo esempio, allora, capite che sia ricordare che prevedere sono cose che facciamo 'qui' e 'ora'."





ti devi essere perso che questi non distinguono tra un microfono e due recchie!

ancora non gli è pervenuta la notizia che gli eventi spazio temporali sono due e che debbono essere ortogonalizzati nello spazio tempo percorso a bassa velocità di propagazione dell'informazione!

neppure sanno che il sistema è non invariante.
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Re: Fritz Perls

Messaggio da leggereda ciofne » 8 feb 2012, 8:28

Questi, sono cresciuti con il computer.
Questi, vedono i numeretti che gli simula il computer.
Questi, misurano quello che non accade.
Questi, se non glielodiceilcomputer, non esiste.
Questi, se glielodiceilcomputer si bevono qualsiasi cosa.
Questi, non hanno neanche cominciato.
Questi, macchetelodicoaffare.
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Re: Fritz Perls

Messaggio da leggereda moss » 8 feb 2012, 10:50

occhio che ti scambiano per portatore di verità assoluta e ti linciano come messia.

ho giustogiusto cambiato la firma: non esistono verità assolute ma solo verità assolute assolute così si danno una regolata!

sono insuperabili a linciarsi ed a martellarsi i coglioni, osservarli e commentare è lenitivo e corroborante!

leggiti le ultime del lincetto e del l'inetto in trasferta a fare una registrazione nella registrazione.
moss
 
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Re: Fritz Perls

Messaggio da leggereda moss » 8 feb 2012, 11:00

e ricordati ogni tanto di chiarmi maestro!

eccheccazzo...majandio è chiamato maestro (ed ogni tanto è anche ingegnere), matarasso a MOL ogni tanto è ingegnere, benedetti è chiamato maestro, gefrusti è reputato maestro, c'è il maestruo riderelli, ansaloni è maestro fondatore di corrente sghemba, morsiani è maestro di peraboide, ambrosini è ritenuto acquasantone CCI...

il moroni stenta col riconoscimento di ulteriori geni dopo il nicoletti ed il lupatelli a ducotone, speriamo che non si diriga verso di me anzi gratt...gratt,

'nzomma, sono sempre io l'ultimo ed il più scarsamente appellato!

eppure sono portatore di verità assoluta assoluta!
moss
 
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Re: Fritz Perls

Messaggio da leggereda ciofne » 8 feb 2012, 21:51

Io penso che basta capirsi sul chi ha cognizione di come si svolgono le cose e chi invece è abituato a parlare di cose che non conosce, di cui ignora il significato, si ripetono l'un l'altro a pappagalettoforumiero recensorio concetti e affermazioni prive di ogni suffragio tecnico e logico.
Se ancora ce ne fosse bisogno....
Cominciassero a spiegare partendo da cose terra terra, l'abc della tecnica,
perchè cambia il suono all'orquando aggiungono una punta sotto un difusore e/o sotto a qualsiasi apparecchio.
Visto che "questi" dedicano tutto il tempo ad ascoltare le infinite variazioni di suono al cambiare di forma e materiale, credono di poter dare un giudizio pappagallescoforumierorecensorio e stabilire che cosa è meglio e cosa è peggio senza prima neanche avere la + pallida idea del perchè il suono cambia.
Se fossero capaci di spiegare il perchè, saprebbero anche quale valore ha fare prove di ascolto con le punte.
Tra l'altro per spiegare basterebbe prendere atto di ciò che il mondo reale già conosce, la meccanica delle vibrazioni già conosce, e non si capisce come tutti questi pappagalettirecensori pensano?
bella domanda!
chissà se sono capaci di pensare, qualcosa di logico visto che, le spiegazioni esistono già nel mondo reale ma, non non si capisce perchè non valgononon non sono conosciute in quello audio hifi pappagallettorecensorio.

Cominciassero a prendere atto?
bella domanda!
ci vorrebbe un briciolo di consapevolezza.

Come dichi?
Dove si impara la consapevolezza?
La vendono?
Si può simulare sul computer?
Stanno messi maluccio.... eppure..

Moss vi ha fornito tanti spunti di riflessione aggratiss,
e non solo,
è andato assai oltre,
vi ha suggerito come ottenere miglioramenti a fronte di piccoli accorgimenti, sempre aggratiss.
Vi ha messo in guardia dai principali errori che il sistema compie, tutte cosette da niente... sempre aggratiss.

Hai voglia di leggere le riviste e le solite 4 stronzate come lo scarico delle vibrazioni, l'accoppiamento e disaccoppiamento.
le recensioni delle visioni dei santi del paradiso e di tutti i pianeti dell'universo. :lol:

Appare evidente che c'è chi chiacchiera a vanvera e alimenta un gioco,
per quanto la parola gioco sia alquanto riduttiva visto che il giochetto ti incita a spendere tanti bei soldi senza offrire in cambio nessuna garanzia di risultato, il che configura di realizzare una truffa.
Come dicono?
eddai non prendiamoci sul serio tanto è un gioco.

Quando volessero smettere di giocare e cominciare a fare sul serio,
cominciassero a dare prova di conoscere almeno le basi, il resto verrà da sé....

Esiste solamente una spiegazione tecnicamente giusta,
quando sai come funziona tecnicamente una cosa comprendi di conseguenza come deve e come soprattutto non deve essere fatta.
Sono deduzioni semplici, logiche, a prova di pensiero umano.
Ma i nostri pappagallettirecensoriforumieri com'è che disattendono anche le + elementari basi di conoscenza e non dimostrano un briciolo di capacità di elaborare un qualche concetto logico?
Anche solo al rileggersi tutto quello che è stato scritto sulle riviste!
Com'è possibile che dopo decine di anni di progresso, è stato progresso?
Ancora,
malgrado le recensioni del pappagallettoditurno, come mai non c'è modo di ascoltare una riproduzione fedele di una qualche registrazione?

Volendo attribuire un comportamento da "onesto ignorante",
cosa di cui sinceramente non ne vedo proprio gli estremi,
ma.. a nessuno dei pappagalletti gli passa per l'anticamera del cervello che i conti non tornano mai?
Ma che cosa stanno aspettando?
Hanno tutto quello di cui hanno bisogno,
simulazioni che dicono tutto,
componenti perfetti,
ma il risultato ancora non arriva?

A quanto pare... non sono neanche capaci di valutare il tutto, l'insieme di quello che hanno ottenuto!

Spetta.. che ora esce il modello MK2, costa 1/3 e suona meglio di quello che costa il triplo...

Se ancora vi bevete 'stecose....
Siete messi maluccio..
Non siete in grado di stabilire alcunchè.
Soccazzi.

Io non c'entro...
Omoavvertito omomezzosalvato.
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Re: Fritz Perls

Messaggio da leggereda moss » 9 feb 2012, 8:37

mi hai fatto ricordare una vecchia storiella:

un bambino sulla spiaggia vede due cani accoppiarsi

chiede alla mamma cosa stanno facendo

la mamma per non entrare nel merito gli risponde: stanno scherzando!

mamma, scherzando scherzando quello glielo ha messo nel culo!



ORA, una delle cose che ho capito è che questa gente vuole prenderlo nel culo, il gioco è quello!

c'è da aggiungere che è gente che non vale nulla, alcuni si spingono fino al livello animalesco, scimmiegalline per lo più ma anche cani bastardi, volpi e lupi;

i forum aifai sono solo uno dei luoghi virtuali dove osservare dei comportamenti, i problemi sono molto più estesi, radicati e profondi, solo le metastasi del cancro che pervade questa post civiltà possono rappresentare il problema di una malattia che ha MANGIATO cervelli ed anime, ha MANGIATO una intera economia, una intera civiltà.

se dal versante dei fruitori si deve parlate di malattia mentale, nel caso degli operatori si deve parlare di delinquenza affamata, lupesca, di uno spietato avventarsi sui malati e divorarli come carogne, senza pietà, morso sua vita bebboia.

Il mondo aifai è squilibrato tra predatori e prede, hanno mangiato quasi tutti ed ora sono alla fame con l'aggravante che le prede si divorano tra loro nei mercatini pusheruoli e si dilaniano a cazzate gefruste.

fare discorsi tecnici, portare un po' di scienza tanta? questi non distinguono tra un microfono e due recchie!
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Re: Fritz Perls

Messaggio da leggereda moss » 9 feb 2012, 8:46

vuoi vederli impazzire di furore?

parlagli di verità assoluta, parlagli di scienza!

e poscia più che la ragione potrà la castrazione



già cieco, a brancolar sovra ciascuno,
e due dì li chiamai, poi che fur morti.
Poscia, più che 'l dolor, poté 'l digiuno".

Quand'ebbe detto ciò, con li occhi torti
riprese 'l teschio misero co' denti,
che furo a l'osso, come d'un can, forti.




essì....hanno occhi torti dal furore e denti forti come cani per sbranare e dilaniare ogni ragione ed ogni scienza!

ed osservarli è GRANDIOSO!
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Re: Fritz Perls

Messaggio da leggereda moss » 9 feb 2012, 8:50

Ahi bebboia, vituperio de le genti
del bel paese là dove 'l sì suona,
poi che i vicini a te punir son lenti,





li ha ridotti ha rosicarsi l'osso del cranio l'un l'altro

è arrivato a fargli mordere i gomiti

nel paese dove il SI suona!
moss
 
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