Non la fate troppo complicata Enrico. Marco Lincetto in ogni sua manifestazione fa sempre una premessa che ognuno di noi non dovrebbe mai dimenticare : Premesso che si parla di una REGISTRAZIONE, e che nessuna REGISTRAZIONE di questo mondo potrà mai ridare ciò che noi ascoltiamo dal vivo, ma solo una VEROSOMIGLIANZA quanto più vicina all'EVENTO REALE, passiamo a spiegare come si può fare una PESSIMA REGISTRAZIONE O UN'OTTIMA REGISTRAZIONE. Mi pare che tu tante volte in mia compagnia hai assistito a tali eventi, io ho anche assistito a Roma ad un evento dove si faceva la registrazione dal vivo di un Clavicembalo e Violino. Detto questo, veniamo al dunque. I parametri che tutti noi usiamo per poter mettere a punto un Impianto, sono sempre gli stessi, Verosomiglianza dello strumento, Verosomiglianza di una Voce, e Scena quanto più giusta nelle tre dimensioni. Quel CD, ci dice semplicemente usando i termini a noi più cari, cosa dovremmo sentire in maniera approssimativa per poter dire di avere un Impianto messo a punto. Se un Impianto ha i giusti requisiti dovrebbe quantomeno avvicinarsi a quello che viene spiegato in maniera certosina. Se partiamo dal presupposto che sempre di approssimazione parliamo, è chiaro che io nel mio Impianto sentirò qualcosa in più o in meno di un altro impianto, fermo restando che un'indicazione di massima con quel CD possiamo averla. I CD TEST, nascono per darci delle informazioni più dettagliate rispetto a gli altri CD, che anche se registrate magistralmente, non ci spiegano in maniera dettagliata cosa ha fatto chi lo ha registrato e se quello che ascoltiamo è conforme al messaggio. È COSÌ DIFFICILE DA COMPRENDERE...?
PS. Ma se tutto ciò che ci viene messo a disposizione per poter comprendere meglio e approfondire la nostra conoscenza dai tanti Tecnici del settore, viene messo in discussione dal primo pincopallo, mi dite di cosa vi meravigliate se poi queste persone abbandonano questo luogo....? Tanti se ne sono andati, e tanti lo faranno...il motivo...? Datevela voi una risposta...a me appare abbastanza chiara e scontata.
il pecoraio
me la rileggo stanotte se non piglio sonno
però io la notte dormo...
PREMESSO che io non ascolterei mai un dischetto del lincetto, mi chiedo incerto come faccio a giudicare la bontà del sequenziamento e della ortogonalizzazione dei due eventi...
(o forse sono etrenta ? )
