Nuovi Sub per il Paragon
Messaggioda F.Calabrese » giovedì 28 luglio 2016, 1:04
Gli ascolti di questi giorni sono stati quanto mai interessanti: ve ne riferirò in un thread a parte.
Una delle cose che sono emerse è che la mia riedizione del Paragon scende a livelli abissali, fino a 22 Hz all'ascolto di un brano di organo.
La collocazione in angolo è però problematica: vibra il mobile con i bicchieri e comunque le riflessioni dell'ambiente aumentano il livello di alcune frequenze e ne penalizzano altre,
sebbene in misura talmente contenuta che la massima parte degli amici appassionati che hanno ascoltato NON se ne sono accorti (o perlomeno non hanno avvertito differenze tra la posizione "lineare" e le altre che lo erano meno.
NON RIESCO PIU' A FAR SCOMPARIRE I MODI AMBIENTALI, NON SO COSA MI SIA SUCCESSO!
Per risolvere tutti questi problemi esiste una soluzione elegantissima: quella del doppio Sub contrapposto (uno a metà della parete anteriore centrale; l'altro a metà della parete alle spalle dell'ascoltatore. Il fatto che il Paragon scenda tantissimo (ed a potenza...!!!) rende possibile utilizzare la coppia di Sub solo come una finezza, che renda omogenea la gamma bassa anche negli ambienti meno fortunati per dimensioni e proporzioni.
Un problema però rimane: il nuovo Paragon è una specie di "arma da guerra", dal punto di vista dinamico, PER CUI OCCORRONO DUE (O QUATTRO) SUB EFFICIENTISSIMI E POTENTISSIMI...
Questo è però il "solito" problema con cui mi confronto ormai da decenni: quello di progettare e realizzare dei Sub che non scompaiano -dinamicamente- quando sono affiancati da sezioni basse e medio-basse a tromba, efficientissime e potenti.
Già dieci anni fa trovai una soluzione sorprendentemente efficace: quella delle così dette "lavatrici", vale a dire i due Sub a doppia cavità, con woofer da 18"/47cm. (da 2000 Watt) che hanno ascoltato quasi tutti tra coloro che mi sono venuti a trovare. Avevano un rendimento di circa 100 dB/1W/1m anche lontano dagli angoli e sopportavano potenze incredibili senza mai dare segni di distorsione o limitazione. Erano però grandi: 60 X 60 X 75 cm. e perciò non facili da collocare in un normale soggiorno.
La versione di oggi può beneficiare di un certo progresso nel campo dei trasduttori: oggi ci sono woofers da 12"/32cm. che sopportano tranquillamente 1 KWatt e la cui risposta scende fino a 30 Hz ed anche al di sotto, anche in diffusori di volume pari alla metà o meno ancora rispetto a quello delle "lavatrici".
Detto e fatto... ho simulato la mia versione ottimale, con un ingombro di appena 60 X 60 X 40 cm., appunto la metà di quello della versione con un 18"/47cm, che ha anche una superficie radiante doppia.
Nei sistemi a doppia cavità -però- la superficie radiante conta relativamente... e per questo i nuovi Sub saranno anche più efficienti delle "lavatrici", ma questa volta potranno beneficiare anche della collocazione ad angolo, viste le loro minori dimensioni.
Non solo... ma i primi disegni li ho fatti con in mente l'idea di irrigidire la struttura utilizzando le tavole interne (che reggono il woofer) e quelle che formano i condotti reflex in modo che suddividano le superfici libere del pannello superiore e di quelli laterali (anteriore e posteriore inclusi) in aree più piccole e -pertanto- rigidissime.
Questi Sub dovrebbero diventare il nuovo Standard nei miei impianti, tranne che in quelli più economici.
Sono anche già andato in falegnameria con i disegni: dopodomani devo portare quelli definitivi.
Ora immagino che abbiate indovinato il perché io sia quasi sparito dal Forum, in questi giorni.
Saluti
F.C.
http://www.hifi-forumlibero.it/phpBB3/v ... ab#p114342si sono aggrumati dall'ometto pazzo sfondato che di suo è sempre più eccitante....