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[tran quoc]

http://www.tnt-audio.com/topics/uncommo ... urney.html


ancora non si sa come cazzo deve essere fatto un braccio da giradischi

è una truffa voluta?

c'è l'alternativa che il tizio truffi se stesso e nasconda la propria ignoranza bestiale

cadeddu SI PRESTA!

[tran quoc]

http://www.tnt-audio.com/edit/lettere.html

...e non è TRUFFA PECORECCIA rispondere a distanza sullo sterio?

è TRUFFA tipo la recensione: apparecchio elucubro sparecchio

acchiappala tu la scoreggia di cervello caccoso!

beh...finora non se ne son fatti scappare UNA ....

neppure di rocchi militare

[tran quoc]

hai mai visto quelli con le moto che si lanciano, fanno la salita, si distaccano dal terreno, fanno le giravolte e atterrano?

ecco... LA RECENSIONE....

come dichi...perchè è truffa?

mancano le ruote, manca la motorella e manca pure la montagnola....c'è solo giacomichino pagani che ruspa...

[tran quoc]

adesso bebbo ha aperto sale di dimostrazione...

A ) non basta il già dimostrato
B) tertium non datur

[tran quoc]

Vol.767 ] [più recente]

© Copyright 2016 Lucio Cadeddu - direttore@tnt-audio.com - www.tnt-audio.com

45 anni di riviste gobbe
grandiosi fora di scoregge appendice
767 volumi di lettere al direttore

è morto il dottor candiano
bebbo risponde ma con ritardo mentale e poi non sa un cazzo di nulla

[tran quoc]

...e l'AES con le accademie mondiali ?

oggi è il 5 maggio....

evvabbè...una vecchia poesiola del tempo che fu....
proprio al tempo che epidauro rifiorì tutto or ora
e a volte ti ristora con l'elucubro e col rognor

http://epidauro.org/phpBB3/styles/etech ... e_logo.gif



Ei fu. Siccome disseccato,
dato il dantes postare,
stette la banda immemore
orba di tanto lino,
così percosso, attonito
il chierico al nunzio sta,
muto pensando all'ultimo

post dell'uom banal;
né sa quando una simile
pedata di pie' mortale
la sua coglionanza
a tempestar verrà.

Lui audiofilante in stereo
vide il mio occhio e tacque;
quando, con voce querula,
chiese, fraintese e spiacque,
di mille voci al sònito
nessuna ne afferrò:
vergin di servo encomio

non di gagliardo oltraggio,
sorge or gaudioso al sùbito
sparir di quel poraccio;
e scioglie al forum un cantico
che forse rider farà.

Dai cazzi ai suppostoni,
dal ravanare all'oremus,
di quel porello il credere
tenea dietro al balenco;
scoppiò da mostra a forum,
dall'uno all'altro marchio.

Fu vanagloria? Ai poster

l'ardua sentenza: nui
chiniam la fronte al Maestro unico
che volle in lui

del recensor suo spirito
più vasta orma sui coglioni stampar.

La procellosa e trepida
gioia d'un gran disegno a piattaforma,
l'ansia d'un cul che vibratile

romba, pensando al ragno;
e il giunge, e tiene un premio
ch'era follia sperar;
tutto ei provò: lo stereo

peggior dopo l'acquisto,

il cavo e la ciabatta,
del recensor il tristo raglio;
avvolto nelle ombre,
mentecatti a esaltar.
Ei forumò: due audiofili,

l'un contro l'altro armato,
sconnessi a lui si volsero,
come aspettando il post;
ei fe' silenzio, ed amministratore
s'assise in mezzo a lor.

E scrisse, e idee fenomenali

espresse in doppia stanza,
segno d'immenso arbitrio
e di ignoranza fonda,
d'inestinguibil sogno

ancor di primeggiar.

Come sul capo audiofilo

l'onta lunca s'avvolve e pesa,
onta lunca sul cui mistero,
ancor qualcun misura,

scorrea la vista a scernere
stanze intrecciate invan;
tal su quell'alma il cumulo

dell'ignoranza scese.

Oh quante volte ai post
narrar se stesso imprese,
e sull'eteree pagine
cadde la stanca man!

Oh quante volte, al tacito
morir d'un giorno inerte,
spento lo stereo immondo,
le braccia al sen conserte,
stette, e dei dì che furono
l'assalse il sovvenir!

E ripensò le mobili
fiere, e i pistati maestri,
e i calli de' gliaudiofili,
e l'onta lunca dei bassoni,
e il concimato impero
e il celere valzerar.

Ahi! forse a tanto strazio
cadde una palla a lino,
e disperò; ma valida
venne una man dal cielo,
e in più scoreggiabili aere
pietosa il trasportò;

e l'avvïò, pei floridi
sentier della scemenza,
ai contest dello suono
ove medaglietta avanza,

dov'è silenzio e tenebre
lo stereo che comprò.

Brutta Immoral! malefica

Rece agli scempi avvezza!
Scrivi ancor questo, allegrati;
ché più incerta altezza
al disonor del forum
giammai non si prestò.

Tu dalle stanche tastiere
sperdi ogni ria parola:
il ciacedda che lecca e sbraita,
che clistera e che cambiala,
per recensione ignobile
anchè da lui andò.