gefrusti 10:10 (May 19 10:10AM )
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edgar said:
C'è un aspetto però che vorrei tu non sottovalutassi e cioè che per ognuno di noi la voglia di emozionarsi, divertirsi o semplicemente di ascoltare non sempre è legata (o solamente) alla presunta ricerca della qualità più o meno assoluta
...sottolineo una parte che ritengo essere quella a cui ho garantito il maggiore rispetto.
Ho sempre cercato di distinguere e separare il lato oggettivo da quello soggettivo...ed è giusto che sia cosi.
A me non piacciono soltanto le dichiarazioni che vertono a denigrare qualcosa di oggettivo per cause legate ad altri fattori puramente soggettivi e...aggiungiamo...anche contestuali.
Ogni cosa è a se stante e presenta variabili diverse...analizzabili partendo dal supporto per finire alle stesse elettroniche.
Quando in modo tangibile salta fuori una differenza la causa con cui scaturisce alle misure risulta sempre palese...nel corso degli anni ho potuto capire che la vera capacità che va oltre l'immaginazione è data dal nostro cervello...per quanto riguarda invece l'orecchio...inteso come organo a se stante...non è certo un campione di risoluzione...lo si può "imbrogliare" come si vuole...e i fatti confermano che nelle condizioni in cui il cervello non è a conoscenza di cose che farebbero scattare una serie di "meccanismi" (per semplificare la classica prova in cieco) si potrebbero far suonare impianti da 3000€ (se ben settati) e scambiarli per impianti dal costo decuplicato...si potrebbero inserire cavi da centesimo al metro e scambiarli per i classici pitoni che si vendono a peso d'oro...si potrebbe registrare il vinile su MP3 e nessuno se ne accorgerebbe...per non parlare di tutta una serie di cianfrusaglie che vanno dall'inversione della spina e terminano al verso del fusibile.
Certamente sul forum...o meglio davanti ad una tastiera...è facile esternare frasi come c'è un abisso e se non lo senti tu sei sordo...ma sai bene che quando si è realmente e fisicamente dinanzi ad un impianto le cose cambiano in modo drastico.
Questo non significa che non possano verificarsi alcuni fenomeni...ma quantomeno attribuiamone le giuste cause...senza buttare il bambino con l'acqua sporca.
Riguardo la tecnologia digitale ci sarebbe da riflettere...e sei stato tu in primis a farlo notare durante il concerto a Palermo...penso a cosa è stato in grado di fare un "giocattolo" come il telefonino con un microfono teoricamente inadatto e poco prestante...e penso a cosa ne è venuto fuori quando poi è stato collegato all'impianto.
C'era una parte all'ascolto in cui si percepiva il limite microfonico...ma c'era anche una parte in cui Arini sembrava seduto ancora li a cantare...se Arini avesse cantato con note vocali "basse" la verosimiglianza sarebbe stata incredibile...e stiamo parlando di un telefonino...
saluti, Tom.
Post edited by gefrusti at 2015-05-19 10:17:01