Re: Subwoofer al centro, è sempre la peggiore posizione?
Messaggioda F.Calabrese » sabato 14 febbraio 2015, 12:55
Colgo l'occasione per far sapere ai nuovi iscritti che in questo Forum abbiamo discusso (credo siamo i soli...) quelle che sono verosimilmente le due (anzi tre) migliori collocazioni per i Sub.
La prima è quella detta "di Queledsasol", dal nick del forumer che me l'ha suggerita già nel 1998, consiste nell'avvicinare il più possibile i Sub alla posizione dell'ascoltatore, per esempio collocandoli sulle pareti laterali, all'altezza del punto di ascolto, oppure mascherandoli da tavolinetto da collocare davanti al divano.
Questa configurazione ha due vantaggi: da una parte eccita poche risonanze dell'ambiente, mentre dall'altra parte la vicinanza significa poter disporre di un livello più elevato.
Quanto al rischio di avvertire l'arrivo delle basse prima del resto, vi ricordo che qualsiasi filtro passa basso introduce un ritardo, che può anche essere di parecchi millisecondi, se la frequenza di taglio è bassa come nel taglio di un Sub.
Dunque il Sub è "naturalmente" ritardato.
La seconda configurazione è quella a dipolo, con due Sub in controfase tra loro, ma collocati in fila, al centro o quasi, distanziati almeno un metro e mezzo... (se sono troppo vicini, si cancellano tra loro).
Il risultato è un dipolo, che non invia energia né al soffitto né alle pareti laterali... da cui quindi non arrivano riflessioni.
La seconda configurazione è assai più complessa da gestire, rispetto alla prima, perché la presenza della parete di fondo aumenta il livello del primo Sub, che va attenuato in proporzione se non si vuol sbilanciare il dipolo... E pi ingombra non poco.
Saluti
F.C.
P.S.: La terza configurazione è un piccolo segreto,
ma è tale da eliminare tutte le risonanze dell'ambiente.http://www.hifi-forumlibero.it/phpBB3/v ... 97e#p94184se lo contrasti gli fa male e peggiora
se lo assecondi gli fa male e peggiora
non si potrebbe sopprimere fisico?