theauditor 15:21 (October 5 03:21PM )
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MA, se alla fine si tratta solo di deformazioni delle risposta in frequenza, allora basterebbe un normale equalizzatore grafico, magari di quelli che operano solo in digitale. Si imposta l'equalizzazione che "spiana" la risposta in uscita dal DAC (anzi direttamente in uscita dal pre) ed è fatta!
...o no?
P.S. A quel punto si ritorna ai sistemi di equalizzazione in ambiente e si potrebbe concludere che basta metere assieme componenti che non distorcano in modo udibile e tramite apposita curva di equalizzazione si può simulare il suono di qualunque altro sistema...
Post edited by theauditor at 2014-10-05 15:24:42
http://forum.videohifi.com/discussion/3 ... -suono-/p5se è arrivato a capirlo questo coglione cretino allora possono arrivarci tutti
...e invece....
sono passati 33 anni dal fatale n. 1 di audio review con il famigerato articolo del nuti paolo
ancora non distinguono un microfono da due recchie
figurati fargli capire cosa è una ampiezza del suono e cosa è una durata per un sistema non invariante
CECCHI' modifica l'ambiente per mezzo del DRC....passava giusto ieri l'asino del legnaiuolo e giusto giusto mi ha chiesto:
( porello...ogni volta mi chiede...)
hanno capito la differenza tra ampiezza e durata del suono, lo sanno di cosa è fatto l'ambiente di ascolto?
hiiihoooooèèèèèèèèèèè.....non hanno capito la sbragionata bestiale, la più grande somarata mai apparsa al mondo gefrusto?
mi ha chiesto anche del majandi e dello smanaccio ma non ho voluto rispondergli