guitarfabius
view post Inviato il: 19/9/2014, 09:19
Pensa che a me sembrabo seghe mentali quelle sulla percezione. O meglio: la percezione ha la sua importanza, ma in tutto il processo contano tanto la realtà fisica di ciò che avviene, i processi di codifica degli stimoli in impulsi elettrici (nel caso del suono cosa avviene nell'orecchio) e l'elaborazione deglis timoli da parte del cervello.
i diversi testi che ho cercato in rete sulla percezione ho trovato riferimenti alla "fisica" del suono. sulla parte percettiva percettiva posso fare ben poco, su quella reale posso intervenire.
Per quanto riguarda la fisica, se ti butti dal cinquantesimo piano di un edificio e cadi sull'asfalto muori.
come poi tu voglia descrivere la cosa dal punto di vista fisico cambia poco il risultato.
VEDI ANCHE PROTEZIONE DELLA TESTA DEL PILOTA , AIR BAG etc.
Solo per dire che una certa matematica si è dimostrata utile a descrivere certi fenomeni fisici (vedi spazio euclideo)
FENOMENI E FISICA CHE IO BEN CONOSCO, come la morìa della puttanazza de mamma mia
Se poi vogliamo buttarci a capofitto nella filosofia e ragionare sulla "realtà reale o meno" fate pure.
SONO IN GRADO DI RAGGIONARE ANCHE DI FILOSOFIA DAVANTI AL BUCO DEL CULO SBRECIATO DELLA VEDOVA
io so solo che cambiando amplificatore ho sentito una differenza sonora: o c'è stata una variazione fisica che io ho percepito, oppure spiegatemi a cosa è dovuta questa mia "diversa percezione".
http://audiovideohifi.forumfree.it/?act ... =563070220
IL GRANDE CERVELLO!
altri due giri di cirivella e raggiunge il sordo carlo carli...
fosse capitato al moroni ci mangerebbe anche le "pastarelle" la domenica