l'universo mondo non distingue quello che parte (quantità, direzione e verso/percorso)
da quello che arriva (filtratura fisiologica, mascheramento, introitazione differenziale arbitraria delle sequenze, loro messa in relazione)
di mezzo c'è il passaggio da sistema invariante (spetta...) ovvero fino a che il suono non lascia il diffusore
a sistema non invariante quando entra nell'essere umano sequenziato dal secondo ambiente e recante il sequenziamento del primo
ambiente
poi c'è l'arbitrio della elaborazione intellettivo emozionale
ma DECHE' parlamo?
ah...già...del microfono e relativi grafici....