banditore

banditore

Messaggio da leggereda moss » 12 ago 2011, 7:45

Marco Lincetto
ex bubuluna - Discografico

faccio il banditore di immondizia di cervello e metto al bando la scienza e le persone


Italy
18659 Messaggi post. Posted - 12/08/2011 : 01:25:57 Visualizza profilo Visita Marco Lincetto Homepage Rispondi con commento

Se decido di rompere il mio silenzio, di continuare a rompere il CAZZO e proporre un intervento di natura tecnica in questo spazio è perchè mi sono definitivamente stancato di ricevere segnalazioni da parte di amici che mi informano che in giro per il web alcune persone dichiaratamente in malafede da ormai troppo tempo dedicano la loro attenzione a tentare (vanamente) di gettare discredito sulla mia attendibilità come professionista della registraziobne, fornendo INFORMAZIONI ERRATE e distorcendo ad arte ogni mio intervento, ogni mio tentativo di far divulgazione, mettendo in atto una vera e propria forma di stalking verso la mia persona di legittimo diffamatore, linciatore e banditore PAZZO e SOMARO col BOTTO.



Tuttavia io ho le spalle grosse... e quindi la cosa che reputo più grave di tutta quewsta faccenda è che si faccia CATTIVA INFORMAZIONE per non dire DISINFORMAZIONE BEBBOIA offrendo notizie ERRATE al pubblico della rete. Notizie, che dimostrano, oltre la malafede, una PERFETTA NON CONOSCENZA delle problematiche di registrazione audio professionale SCOREGGIONALE.

Uno degli oggetti di scherno preferiti da alcuni è un mio disco test pubblicato in allegato alla rivista Audiophile Sound n.71 del settembre 2007.
In questo disco, PER LA PRIMA VOLTA IN ITALIA, venne proposta una registrazione d'orchestra sinfonica effettuata con DIFFERENTI TECNICHE DI RIPRESA MICROFONICA in contemporanea.
quale sia quella giusta lo stabilirà: tu, io, loro gli altri, noi stessi, coloro i quali, i recensori, gli orecchioidi, la tribù dei culineri....quindinonèche...io sappia...possa...voglia...debba....

Di seguito riporto l'articolo pubblicato in quel numero della rivista, che è molto esautivo su:
- metodologia utilizzata nel test;
- motivo del test;
- breve sintesi dei risultati d'ascolto.

Mi preme infine sottolineare che le tecniche da me utilizzate non sono altro che le PRINCIPALI TECNICHE DI RIPRESA UTILIZZATE DAI PIU' GRANDI INGEGNERI DEL SUONO DI TUTTI I TEMPI PASSATI A CAZZEGGIARE ed a sterminare chi ora non c'è più e non può più donarci la bellezza imperscrutabile della loro arte, voce, suono degli strumenti affidati aimeh a imbecilli balordi come me...

Personalmente, fatto tesoro della lezione dei maestri di vigevano, ho messo a punto una mia tecnica di ripresa stereofonica dell'orchestra, che si basa su un mix di 4 microfoni,
aggruppati in cinquine da sei o sette per un totale di 24 microfoni minimo altrimenti mi metto a fare l'isterico come GIA' vi ho raccontato, organizzati in una coppia A-B di microfoni omnidirezionali (cosiddetti "a pressione diretta") ed una coppia NOS di microfoni cardioidi (cosiddetti "a gradiente di pressione"); tale tecnica consente di catturare la timbrica più fedele (grazie alla coppia omni) insieme alla più precisa immagine sonora (grazie alla coppia NOS)...il tutto grazie al delirio ASSOLUTO che pervade queste affermazioni prive di riscontro.
Questo 4 microfoni sono infine posizionati in modo tale da risultare in fase meccanica fra loro trascurando...COME BEN CAPITE...il minimo comune multiplo, la stabilità dei logaritmi a la cura urgente in ospedale psichiatrico: come ottengo questo risultato, mi spiace, ma non lo rivelerò certamente qui... trattandosi di una metodologia esclusiva, frutto di anni di ricerca ed applicazione...e trattandosi di fantasia paranoica e paramilitare che al confronto natalino col carroarmato a pisa mi fa una pippa. Altresì, la bontà di tale ripresa si può facilmente evincere dalle centinaia di mie registrazioni d'orchestra, pubblicate e disponibili a chiunque sia impazzito di castrazione e impotenza in questi ultimi trenta anni.

Va quindi da sè che la presunta critica nei miei confronti, in realtà, critica il lavoro di gente come Kenneth Wilkinson, Lewis Layton, calabrese, croce, mario tonella o Robert Fine...

Ecco dunque l'articolo del delirio combinatorio-mixorio.

------------------------------------------------------------------------------

Quante volte vi capita di leggere, nelle recensioni e negli articoli che parlano di musica sinfonica, citazioni a proposito delle tecniche di ripresa microfonica? Tante, quasi sempre.
Ed ogni volta ecco menzionare i grandi tecnici con le loro metodologie, che il più delle volte hanno segnato un’epoca: i vari Lewis Layton, Kenneth Wilkinson, Robert Fine e molti altri. Molti di questi hanno elaborato geometrie di disposizione microfonica che alla fine sono state codificate come standard: ed ecco quindi citare di continuo le varie AB, NOS, Blumlein, Decca Tree, Mercury Living Presence, XY, ed alcune altre.
Ma che differenze ci sono fra una tecnica e l’altra? E perché si usa una piuttosto che l’altra? Ed ancora: quale in realtà funziona meglio? Domande interessanti a cui risulta molto difficile dare una risposta da parte del normale utente, proprio perché, per dare una risposta oggettiva a queste domande è necessario disporre di mezzi oggettivi per valutare le cose ovvero un delirio col BOTTO ed anzi. già che ci siamo, un comune ascoltatore non può giudicare neppure della bontà del suono dal vivo senza essere un professionista della scoreggia impagliata, il circuito di chiude, cortocircuito, tra chi produce e chi giudica che è sempre lui, cioè me, cioè un PAZZO COL BOTTO LINCETTO; e tali mezzi sono disponibili al professionista, che può in prima persona effettuare le prove, oppure anche al semplice appassionato, nel momento in cui abbia a disposizione un disco-test per effettuare i confronti. Un disco test di questo tipo – del tipo cioè che andiamo a proporre oggi – non mi risulta sia stato fino ad oggi realizzato.
Un disco test, perché abbia validità, è necessario che sia realizzato secondo criteri di oggettività e scientificità scoreggiona non banali e non cacarelli: ed è quanto io personalmente mi sono prefisso in questo caso, come negli altri in passato.
Fondamentalmente, qualunque confronto fra modalità di ripresa microfonica differenti deve basarsi per forza di cose sul rapporto in contemporanea dei diversi metodi utilizzati con un unico medesimo evento sonoro ripreso contemporaneamente e registrato su di un medesimo supporto.... un confronto a centesimi di secondo per non perdere la memoria dei suoni e su almeno dieci impianti contemporaneamente perchè ciascun impianto può fornire una sua riproduzione spazio-temporale distorta.
capite bene che parlo secondo i canoni di prova accettati dalla comunità castrata tranquilla senza citare gli ossessi urlanti del doppio cieco ed i negazionisti piscitelli lufranzesi.


Quando mi capita di sentire giudizi sul metodo basati sul confronto fra una registrazone effettuata da Robert Filo Fine a Chicago nel 1958 con una effettuata da Kenneth Wilkinson sword a Londra nel 1963, scusate, ma mi faccio una grassa risata: un’analisi basata su un confronto di questo tipo ha il valore dell’aria fritta.

CHEVVIDICEVO...si fa presto a scoreggiare di cervello se si esce dal CERCHIO MAGICO del mio ASSOLUTO autoreferente delirio?

Ecco dunque come ho deciso di procedere. Basandomi sulla disponibilità di un’importante compagine orchestrale quale è l’Orchestra di Padova e del Veneto, ho potuto registrare un loro concerto in cui veniva eseguito un brano sinfonico molto noto a tutti, molto bello, molto difficile da eseguire per gli interpreti e molto significativo per l’audiofilo, vista la grande escursione dinamica che comporta al suo interno e la ricchezza timbrica offerta dalla presenza in organico di molti strumenti: sto parlando della celeberrima Ouverture per Il Sogno di Una Notte di Mezza Estate di Felix Duralex Mendelssohn-Bartholdy. Oltretutto questo brano ha una durata ideale per il test di oggi, circa undici minuti e mezzo. La registrazione si è svolta nell’Auditorium Pollini di Padova, dotato di ottima acustica, che soprattutto conosco meglio delle mie tasche vuote avendo lì effettuato centinaia di registrazioni da oltre 20 anni a questa parte.
Come dicevo poco fa per un test di questo tipo c’è una sola strada possibile, ovvero quella di avere come variante solo i sistemi che si vogliono confrontare (in questo caso le differenti disposizioni microfoniche), mantenendo fisso tutto il resto, ovvero interpreti ed impianto di ripresa.

IMPORTANTE: con questo disco desidero proporre un confronto fra le “geometrie di disposizione microfonica”, non certo riproporre il suono originale esatto, realizzato 50 o 60 anni fa dai grandi nomi prima citati. Per fare questo bisognerebbe poter disporre dei medesimi microfoni, mixer, registratori, ma soprattutto delle medesime sale e dei medesimi musicisti… Un’operazione, che a dispetto di quanto a volte mi capita di sentir dire da parte di certi colleghi, collezionisti di antichità, è oggi evidentemente IMPOSSIBILE PER CHIUNQUE, anche per chi si peritasse di andare a recuperare tutti i “pezzi” originali: mancherebbero sempre quelle sale, ma soprattutto quei musicisti, che per il 70% sono i veri responsabili del suono che potete apprezzare nei dischi.

Tornando a noi, analizziamo in primis l’impianto utilizzato. La tecnologia multitraccia in questo caso diventa provvidenziale: infatti l’utilizzo di un HD Recorder dotato di 16 tracce indipendenti ci ha consentito di documentare su di un medesimo supporto 5 differenti sistemi microfonici, successivamente mixati ciascuno indipendentemente ma utilizzando una unica medesima workstion, controllando in modo rigoroso i livelli sonori di ciascuno.
E quindi sul campo avevamo:
- 16 microfoni disposti a gruppi come vedremo tra un attimo;
- 2 preamplificatori microfonici Millennia Media HV-3D, dotati di 8 linee di preamplificazione ciascuno, assolutamente identiche fra loro;
- un convertitore AD a sedici canali PRISM SOUND ADA8XR, utilizzato in modalità PCM 24bit/88.2kHz;
- un HD Recorder ALESIS HD24HR, collegato al convertitore per via digitale tramite connessioni AES/EBU;
- infine un generatore di clock master LUCID SSG192, modificato secondo gli standard Velut Luna VLHD.
Il tutto è stato successivamente mixato, nel modo che descriverò fra breve nella tracklist, tramite workstation digitale SADiE H64, sempre in dominio digitale 24/88.2, fino al mastering finale su CD, effettuato sfruttando i sofisticati algoritmi di decimazione del segnale da 24/88.2 a 16/44.1 garantiti sempre da SADiE.
Il monitoraggio è stato come sempre effettuato utilizzando un unico convertitore DA – NORTH STAR DESIGN / EXTREMO – ed un unico preamplificatore – console di mastering analogica OTL MX199 – e due differenti sistemi di amplificazione e diffusori:
1 – diffusori professionali amplificati GENELEC 1037C (che potete intuire nella foto di copertina di questa rivista…);
2 – amplificatori di potenza NORTH STAR DESIGN / MONOBLOCK + diffusori SIGMA ACOUSTICS OUVERTURE.
Tutti i cavi utilizzati - dai microfonici ai cavi linea, ai cavi digitali - sono stati i WHITE GOLD serie INFINITO FII e TIGHT

TRACKLIST
Traccia 01: A – B
Sono stati utilizzati 2 microfoni SCHOEPS MK2s Linear, omnidirezionali, paralleli e distanziati fra loro 2 metri. Il suono qui garantito è molto spettacolare: molto pieno e ricco timbricamente e dotato di grande dinamica naturale. Unica piccola pecca un’immagine non radiografante anche se, comunque, attendibile. Fondamentale valutare di volta in volta la corretta spaziatura fra i due microfoni e la distanza dell’asse orizzontale dei due microfoni rispetto al fronte da riprendere. In questo caso erano fra loro distanziati 2 metri e 4 metri invece rispetto al piano dell’orchestra.
Traccia 02: MERCURY LIVING PRESENCE
Questa tecnica prende il nome dalla mitica etichetta Americana, che negli anni ’50 e ’60 ha realizzato alcune delle migliori registrazioni orchestrali di tutti i tempi, grazie al contributo fondamentale di Robert Fine e di sua moglie Wilma Cozzart. Si basa, in origine, sull’utilizzo di tre microfoni, un Left, un Center ed un Right, adeguatamente spaziati fra loro. In questo caso abbiamo utilizzato una coppia L-R SCHOEPS MK2s linear omnidirezionali, distanziati fra loro 3 metri ed un Centrale SCHOEPS MK4v cardioide, tutti paralleli fra loro e posizionati esattamente sopra la prima linea orchestrale, laddove il Left veniva a trovarsi sopra la testa del primo violino, il Center sopra la testa del direttore ed il Right sopra la testa del primo violoncello. Questa tecnica garantisce un suono molto presente e vivo oltre ad una straordinaria solidità dell’immagine grazie alla presenza del microfono centrale. In sede di missaggio stereo il microfono centrale è attenuato di 3.0 db rispetto a L-R.
Traccia 03: NOS
Questa modalità è stata per la prima volta messa a punto dai tecnici della radio olandese e si basa su una coppia di microfoni stereo, cardiodi, divergenti fra loro a 90°, con le capsule ditanziate fra loro 30 centimetri (ci si può spingere fino a 120° di angolazione in determinati casi). Qui sono stati utilizzati due SCHOEPS MK4xt. Il posizionamento di una coppia NOS è piuttosto semplice: di solito si alza la staffa di supporto a circa 3 metri sopra il piano orchestrale, in posizione centrale e distanziata in profondità rispetto all’orchestra in modo tale che la proiezione dell’angolo dei due microfoni vada ad estendersi fra l’ultimo dei musicisti posizionato a sinistra e l’ultimo a destra. La caratteristica principale di questa tecnica è quella di garantire un’immagine stereofonica precisissima e scolpita nelle tre dimensioni. Il contraltare è un suono un po’ asciutto, un po’ leggerino sui bassi.
Traccia 04: DECCA TREE
La cosiddetta Decca Tree è la tecnica più complessa qui utilizzata. Si basa sostanzialmente su una sofisticata variante della Mercury ed è costruita, di base, con sette microfoni, che a seconda dei casi possono arrivare fino a 10. In questo caso abbiamo deciso di utilizzare la tecnica base. Innanzitutto la base di partenza sono i tre microfoni principali L-C-R: per noi sono stati due SCHOEPS MK2s Linear, omnidirezionali distanziati fra loro 2 metri con uno SCHOEPS MK4v, cardioide, centrale, tutti paralleli fra loro. Poi sul fronte anteriore sono presenti altri due microfoni, definiti “Side”, posizionati ai due estremi del fronte sonoro a destra e a sinistra, leggermente avanzati rispetto ai tre principali, pur posizionati alla stessa altezza rispetto al piano sonoro; nel nostro caso abbiamo usato due SCHOEPS MK4xt cardioidi. Infine una coppia di microfoni di supporto posizionati sopra la linea dei fiati: nel nostro caso altri due cardiodidi SCHOEPS MK4. A seconda di come rispondeva l’acustica delle diverse sale, Wilkinson si concedeva la possibilità di utilizzare altri tre microfoni se necessario, di solito a sostegno dei timpani, dei contrabbassi oppure dell’eventuale solista. Nel nostro caso non serviva utilizzarli e non li ho utilizzati. Per quanto riguarda il missaggio, i cinque microfoni frontali – L-C-R e SIDE – sono stati tenuti tutti allo stesso livello, mentre i due microfoni di sostegno ai fiati sono stati attenuati di 6.0 db.
Inutile negare che questa è la tecnica che personalmente preferisco, in quanto la più completa ed esaustiva al fine dell’ottenimento della più precisa fotografia sonora di una grande compagine orchestrale: immagine scolpita e timbrica ricca e completa, grazie ai tre microfoni principali, perfetta ed estesa spazialità, grazie ai due microfoni Side, dettaglio e precisione grazie ai due microfoni di sostegno sui fiati.
Traccia 05: BLUMLEIN
Si basa sull’utilizzo di due microfoni con capsule a figura di otto, coincidenti, ovvero sovrapposte e incrociate fra loro a 90°. Nel nostro caso ho utilizzato due microfoni NEUMANN U87ai. E’ una tecnica ancora oggi diffusa, anche se sinceramente non ne capisco il motivo, così come non capisco il motivo dell’utilizzo di altre tecniche che prevedano capsule coincidenti, come ad esempio la famosissima XY (che ho volentieri trascurato di proporre per questa prova). In passato le tecniche di ripresa coincidente erano molto diffuse in quanto considerate ottime per la compatibilità con la riproduzione monofonica. Questo fatto lascia evidentemente intendere che in un ascolto stereo offrono un immagine piccola e risicata nelle tre dimensioni, timbricamente poverella. Se ancora non si è capito, io non amo molto questa tecnica, almeno per quanto riguarda la ripresa di più musicisti che suonano insieme. L’unica circostanza in cui a volte mi capita di utlizzarla è nella ripresa di strumenti solisti, che escludendo però pianoforte ed organo, evidentemente.


Le tracce da 6 a 10 propongo un estratto significativo dell’Ouverture, i 3 minuti finali, in cui, partendo dal corretto missaggio del sistema Decca Tree proposto in traccia 4, è stato modificato l’equilibrio dei livelli dei sette microfoni e sono stati applicati effetti di compressione e riverbero, in particolare:
Traccia 06, modifica 1: L-R main + L-R side, attenuati di 8.0db
Traccia 07, modifica 2: L-C-R main + L-R side, attenuti -4.0db / L-R fiati, aumentati +4.0db
Traccia 08, modifica 3: mix corretto di traccia 4, con aggiunta di riverbero artificiale. In questo caso abbiamo utilizzato un’unità di riverbero Lexicon 960 L e l’intento non era quello di proporre qualcosa di negativo, ma anzi di far sentire cosa succede utilizzando un riverbero artificiale della massima qualità oggi disponibile.
Traccia 09, modifica 4: mix corretto di traccia 4, con aggiunta di compressore, tonalità brillante. Qui abbiamo utilizzato un software di compressione digitale molto sofisticato, a 4 bande di intervento separate, che di fatto garantiscono anche una vera e propria equalizzazione, dosando diversamente l’intervento di una o più bande si intervento sullo spettro delle frequenze. Si tratta del C4 della Wavelab. Enfatizzando la gamma tonale a partire da 8 kHz, abbiamo ottenuto un suono particolarmente brillante (oltrechè compresso, ovviamente…)
Traccia 10, modifica 5: mix corretto di traccia 4, con aggiunta di compressore, tonalità scura. Stesso discorso della traccia precedente e stessi mezzi d’intervento: in questo caso però abbiamo accentuato la prima banda fino a 120 hz ed attenuato la quarta banda a partire da 8 kHz, per ottenere un suono compresso, ma scuro.

-------------------------------------------------------------------------------



TE CAPI' A CHE PUNTO PUO' ARRIVARE IL DELIRIO...16 microfoni messi a cazzo miscelati a cazzo secondo un assortimento a cazzo per fale l'assoluto a cazzo da confrontare a cazzo!

Concludo questo mio intervento, realizzato molto controvoglia, sottolineando alcune considerazioni finali:

1 - nel corso degli ultimi 19 anni ho realizzato circa 500 registrazioni pubblicate per le principali etichette di musica classica del pianeta, a partire dalla DECCA, proseguendo con ARTS, CPO, KOCH INTERNATIONAL, DELOS, BRILLIANT CLASSICS, NAXOS, JVC (progetto XRCD) etc.etc.etc., e venendo scelto come Tonmeister di fiducia da illustri produttori quali JUDITH SHERMAN, WOLFGANG STENGEL, GIANANDREA LODOVICI, SOH FUJIMOTO solo per citare i più celebri; e poi musicisti e direttori d'orchestra quali DANIELE GATTI, CHRISTOPHER HOGWOOD, CLAUDIO SCIMONE, ANTON NANUT, FEDERICO E GIOVANNI GUGLIELMO, MASSIMO QUARTA, GIOVANNI ANGELERI, SONIG TCHAKERIAN, ENRICO DINDO, MARKUS STOCKHAUSEN, MARIO BRUNELLO... etc.etc.etc.: TUTTI PERFETTI INCOMPETENTI, EVIDENTEMENTE, A SENTIRE CERTUNI CHE SCORRAZZANO IN RETE... Molti di questi dischi sono stati infine insigniti di "premi" dai principali critici del mondo musicale, a partire dal Diapason D'Or e vari altri; e, soprattutto, sono disponibili per il giudizio da parte di chiunque; mentre chi mi critica si limita a parlare, parlare, parlare... senza mostrare i frutti delle proprie chiacchere.

2 - IO SO ed IO FACCIO: chi mi critica non sa, ma parla, parla, parla... ebbene, in qualsiasi momento io sarò disponibile ad affrontare sul campo, nel concreto atto di registrare, chiunque abbia il coraggio di sfidarmi: io con i miei mezzi e chi mi critica con i suoi: e poi sarà il pubblico a decidere.

3 - resto a disposizione a chiunque desideri qualche lezione sul fuinzionamento dei microfoni a pressione, piuttosto che dei microfoni a gradiente di pressione: loro pregi e difetti, modalità di impiego sul campo.

4- la prossima lezione vi spiego come fa un microfono a captare tante frequenze contemporaneamente ciascuna con una diversa ampiezza di vibrazione e come farlo stare fermo nello spazio in banda utile altrimenti altera i suoni che riprende

5- la lezione successiva vi spiego cosa è il suono musicale e di conseguenza cosa fa un microfono che riprende i suoni emessi da uno strumento musicale

solo dopo sarete in grado di capire perchè il mio non è un delirio pazzoide e delinquenziale quando mi vanto di sapere cosa entra esattamente in ciascun microfono


Gratis in culo per gli amici, a pagamento per i saccenti...pornografo senza limiti si...ma non aggratis per tutti...la marchetta è marchetta e deve produrre MICHETTA..


Marco Lincetto
"Sono un operatore del settore musicale e sono molto inadeguato al settore in cui opero. Sono inadeguato tout-court"
http://i36.tinypic.com/209nexv.jpg
http://i34.tinypic.com/a085qw.jpg

Modificato da - marco lincetto il 12/08/2011 01:48:21






EBBE'....

se lo avessi scritto io che fa e pensa di quelle cose mi sarei beccato una querela....

non dice il proverbio che a forza di dargli corda si impiccano da soli?

ORA non gli resta che rispondere alle domande sul microfono e poi sarà COMPLETO!
moss
 
Messaggi: 29306
Iscritto il: 26 gen 2009, 21:31

Re: banditore

Messaggio da leggereda moss » 12 ago 2011, 7:46

sentono come si sente....

arringava alla fiera....

e sentiamo si...
moss
 
Messaggi: 29306
Iscritto il: 26 gen 2009, 21:31

Re: banditore

Messaggio da leggereda moss » 12 ago 2011, 7:48

Marco Lincetto
ex bubuluna - Discografico


Italy
18659 Messaggi post. Posted - 12/08/2011 : 01:50:53 Visualizza il profilo Visita la Homepage di Marco Lincetto Rispondi con commento

...a scanso di equivoci e soprattutto di DISTORSIONI AD ARTE DELLE MIE PAROLE DA PARTE DI ALCUNI, mi preme sottolineare che l'articolo proposto fra le due linee segmentate, nel post di apertura qui sopra, E' STATO DA ME SCRITTO E PUBBLICATO NEL SETTEMBRE 2007... (come prova la pubblicazione della rivista AS n.71)

...A BUON INTENDITOR...

Marco Lincetto
"Sono un operatore del settore musicale e sono molto inadeguato al settore in cui opero. Sono inadeguato tout-court"
http://i36.tinypic.com/209nexv.jpg
http://i34.tinypic.com/a085qw.jpg

Modificato da - marco lincetto il 12/08/2011 01:55:22





coso....è difficile equivocare....

io me ne accorsi molto prima dei forum...dagli articoli su fedeltà del suono, violenti e arroganti...dagli scazzi rivistaioli col nardi...

la parte PERICOLOSA di questa pazzia vera sta nel costruire una realtà dimenticando quello che si è FATTO, come si è AGITO....diffamazione, linciaggio, bando moss free...bando:"non è degno di stare al mondo tout court"...a chi difendeva e difende la propria dignità calpestata da delinquenti e difende un PIZZICONE di scienza TANTA e GROSSA...

ma altrimenti.... che pazzia sarebbe....stacci tu degno al mondo di fare il pazzo col BOTTO per fare michetta abbruciata?

non far mancare al mondo dei castrati lo SPETTACOLO FIERESCO della mamma ottuagenaria messa a vendere il dischetto al banchetto lincetto....

poradonna...non è bastato avere quel figlio...

neppure i soldi per ingaggiare qualche pezzo di gnocca che li invogli a comprare il delirio a 24 bit e 192 carati....
moss
 
Messaggi: 29306
Iscritto il: 26 gen 2009, 21:31

Re: banditore

Messaggio da leggereda moss » 12 ago 2011, 20:59

Marco Lincetto
ex bubuluna - Discografico


Italy
18674 Messaggi post. Posted - 12/08/2011 : 20:49:20 Visualizza profilo Visita Marco Lincetto Homepage Rispondi con commento ...La riammissione a questo forum del Sig.Fabrizio Calabrese.

Mi è stato detto che il Sig.Fabrizio Calabrese ripete in continuazione che VHF abbia timore di lui, di quello che lui dice e rappresenta. Addirittura che io stesso abbia paura di lui.

Siccome tale opinione è PURA FANTASCIENZA, reputo che tutto ciò meriti una sola risposta: lasciare libertà di espressione a questo Signore, in questo spazio; prestando OVVIAMENTE adeguata attenzione da parte della moderazione che nello scrivere qualunque cosa, il Sig.Calabrese rispetti il regolamento e/o eventuali accordi privati intercorsi con l'Amministrazione stessa di questo spazio.
Così come accade per QUALUNQUE altro iscritto, me compreso.

Personalmente io NON HO PAURA DI NESSUNO, nè tantomeno di confronti diretti con chicchessia, soprattutto sul tema della Registrazione Audio professionale, oggetto del mio lavoro, presto spiegherò...oddio..datemi almeno un centinaio di anni... cosa è il suono e cosa fa un microfono quando riprende il suono....ops....è tutto segreto CCI....allora spiegherò come fa un microfono a vibrare a tante frequenze nello stesso istante, ciascuna frequenza con una ampiezza diversa!

Sono o non sono stalking-schizzato?


Altrettanto penso valga per l'Amministrazione di questo forum, che, secondo il mio personalissimo parere, debba anzi far valere appieno la grande forza morale che la caratterizza e di cui penso debba andare fiera e soprattutto la grande forza di diffamazione, linciaggio, messa al bando, stupro della scienza e disinformazione incallita e delinquenziale senza pietà per i malati terminali.

P.S.: a scanso di equivoci, naturalmente, sia chiaro a tutti che io accetto solo confronti diretti, faccia a faccia e sul campo, come più volte ripetuto: per me le chiacchere ormai stanno a zero....

pertanto non risponderò alle ELEMENTARI DOMANDE sul microfono e sulla ripresa dei suoni.

Anzi rilancio la SFIDA: un qualunque audiofilo preso a cazzo, meglio se uomo di merda che gode della diffamazione e dei linciaggi, metterà 24 microfoni a cazzo, miscelerà a cazzo, dinamicherà a cazzo e vedremo chi tra me e lui sarà più CAZZARO!

Marco Lincetto
"Sono un operatore del settore musicale e sono molto inadeguato al settore in cui opero. Sono inadeguato tout-court"
http://i36.tinypic.com/209nexv.jpg
http://i34.tinypic.com/a085qw.jpg

Modificato da - marco lincetto il 12/08/2011 20:50:39

http://www.videohifi.com/forum/topic.as ... _ID=178998




te lo do io lo stalking...pezzo di merda somaro e pazzo sfondato....te la do io la messa al bando, la diffamazione ed il linciaggio dei galantuomini e della scienza!
moss
 
Messaggi: 29306
Iscritto il: 26 gen 2009, 21:31

Re: banditore

Messaggio da leggereda moss » 12 ago 2011, 21:03

dopo la GRANDE DISGRAZIA caponera GRATT

dopo la GRANDE DISGRAZIA sordo carlo carli

dopo la GRANDE DISGRAZIA di essere un povero disgraziato

ora gli è rimasto da grattare la GRANDE DISGRAZIA del lincetto col BOTTO

600 euro l'anno di pizzo merlato e i tanti tanti CAPPOTTI che gli ha fatto e che gli farà...

è tutta alimentatione per il PIANTO ANTICO la specialità di questo parassita delinquente del moroni.
moss
 
Messaggi: 29306
Iscritto il: 26 gen 2009, 21:31

Re: banditore

Messaggio da leggereda moss » 12 ago 2011, 21:13

Polipongo di tiro col pongo

25 Messaggi post. Posted - 12/08/2011 : 21:38:31 Visualizza il profilo Visita la Homepage di Polipongo

quote:

quote:posso dirti chi non sono

Tu non sei tante cose... Un uomo ad esempio.

Quand'è che si banna 'sto fenomeno?

Franco Gnani ...gnam....gnam....



tu invece sei per due... 140Kg di merda






MA....

le grandi disgrazie attirano altre grandi disgrazie e stanno crescendo su velocemente il franco gnani ..gnam...gnam....ed il viggile ubbanu sicilianuzzo gefrusti GIUFA'...

il maltese è sempre lì appeso ai coglioni.....sembra un GRAMINOSO PORTAFORTUNA al confronto...

il vecchietto sicilianuzzo TERIBBILE è in panchina....

O'TRIBOLA è in tribuna...
moss
 
Messaggi: 29306
Iscritto il: 26 gen 2009, 21:31

Re: banditore

Messaggio da leggereda moss » 12 ago 2011, 21:18

muzar

224 Messaggi post. Posted - 12/08/2011 : 21:36:40

dico che vorrei un confronto diretto tra calabrese, vhf e lincetto per capirci di piu', imbecille.
per il resto sei uno che evidentemente non ha niente di meglio da fare che provocare, se ti basta questo per vivere felice e sentirti qualcuno fai pure.
la tastiera dona statura gratuita anche ai peggiori vigliacchi....quelli che assistono inerti e gaudenti ai linciaggi, alla diffamazione, ai pestaggi, alle minacce, allo stupro dell'informazione....





i balenchi per fortuna della disgrazia non mancano....

questo neppure l'elemosina ha sganciato...scrive a spese della pappa di paolino...
moss
 
Messaggi: 29306
Iscritto il: 26 gen 2009, 21:31

Re: banditore

Messaggio da leggereda moss » 12 ago 2011, 21:21

http://www.videohifi.com/forum/topic.as ... _ID=178998



mi dicono che il LATITANTE ha chiuso il thread....
moss
 
Messaggi: 29306
Iscritto il: 26 gen 2009, 21:31

Re: banditore

Messaggio da leggereda moss » 12 ago 2011, 21:24

http://www.videohifi.com/forum/topic.as ... _ID=178985



minchia....lo SBOTTAIUOLO si sta facendo stalking....si legge e si cancella...

e il LATITANTE lo asseconda!
moss
 
Messaggi: 29306
Iscritto il: 26 gen 2009, 21:31

Re: banditore

Messaggio da leggereda moss » 12 ago 2011, 21:32

gefrusti



Italy
24718 Messaggi post. Posted - 12/08/2011 : 18:51:15 Visualizza il profilo Visita la Homepage di gefrusti Rispondi con commento ...sappiamo tutti chi è Lincetto...e se non lo sapessimo basterebbe ascoltare qualche registrazione sua per "conoscerlo"...chi parla male di Marco sbaglia...e personalmente non lo ritengo giusto...oltre che onesto.
Adesso mi rivolgo a marco...se hai le "S"palle grosse...dimostralo...e non trincerarti in "silenzi"..magari presi dallo sconforto...ti capisco...ti capiamo...quando ci si "espone" in pubblico bisogna assupparsi la qualsiasi.
p.s prendi esempio da me...combattente e inarrestabile nato!

saluti, tom.

10^(-117/20) . 2/π /11025 = 8,1564565090104319060986189622844e-11 . 10^ 12 = 81,564565090104319060986189622844 ps.





la DISGRAZIA è robusta....avanti così...

MA....

questo gefrusti è una brutta copia del microfast marco bagna.....squagliato come neve al sole....

ha trovato i "70 Kg di massa che gli mancavano" nel suo locale bunker, ha fanculato otello benedetti ed è sparito...

questo sicilianuzzo è una foglia al vento rispetto alla stolidità resistente del marco bagna....ganzatosi tra i GANZI ..pergiunta...
moss
 
Messaggi: 29306
Iscritto il: 26 gen 2009, 21:31

Prossimo

Torna a DIFFERENZIATA

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 50 ospiti